Andretti e Cadillac, insieme per la Formula 1: la candidatura è ufficiale

Andretti e Cadillac, insieme per la Formula 1: la candidatura è ufficiale

Il progetto Formula 1 dovrà passare dal processo annunciato dalla FIA sull'11° team. Con Cadillac c'è il marchio costruttore che può contribuire a creare il valore voluto da F1

Fabiano Polimeni

05.01.2023 ( Aggiornata il 05.01.2023 17:14 )

Cambia la prospettiva e l'appeal se, alla Formula 1, anziché bussare il "solo" Andretti lo fa con un'abbinata importante, a un costruttore come GM?

Andretti Global con Cadillac è la formazione che sottoporrà il proprio interesse a correre nel mondiale. Una posizione nuova, in qualche modo anticipata da Michael Andretti a fine 2022: presto avrete notizie. Eccole.

Andretti Cadillac si candida con una realtà dotata di base negli Stati Uniti - il quartier generale di Fishers sarà pronto nel 2025 - e una struttura di supporto nel Regno Unito. È la premessa che verrà sottoposta alla FIA quando verrà aperto, formalmente, il processo di raccolta d'interesse da parte di nuove squadre.

"Se selezionato, il team cercherà di gareggiare non appena possibile e con almeno un pilota americano", anticipano in Andretti Cadillac. Difficile immaginare una sfida pronta prima del 2026 e il cambio regolamentare sulle power unit.

La voglia di un impegno nella massima serie giunge dopo il ritorno, quest'anno, di Andretti Autosport in Classe Dpi IMSA, con Wayne Taylor Racing e il prototipo Acura. In IMSA, Cadillac continuerà a esserci presente con un prototipo LMDh, affiancando l'impegno nel WEC.

L'ottimismo di Michael Andretti: portiamo valore

"Stiamo continuando a fare crescere Andretti Global e la sua famiglia di squadre corsa, tenendo sempre i nostri occhi sul futuro. Sento che siamo ben posizionati per essere un nuovo team in Formula 1 e apportare valore alla serie e ai nostri partner, insieme all'entusiasmo per i tifosi", ha commentato Michael Andretti.

Parole chiave: valore alla serie e valore ai partner. Ergo, a Liberty Media e ai team. Contro la candidatura del progetto Andretti Global annunciato a inizio 2022 si sono scagliati pressoché tutti i team, F1 compresa, nel timore di una diluizione della quota dei proventi da un'undicesima formazione, pure di fronte al versamento di una quota di 200 milioni di dollari. Molto più alto il valore in gioco, dissero numerosi team principal.

Molto più appetibile diventa la prospettiva se si sposa a un costruttore ufficiale, tanto più se un marchio come Cadillac, del Gruppo GM, con una presenza negli Stati Uniti solida.

Andretti e Cadillac per un vero team USA

"Sono orgoglioso di avere accanto a noi GM e Cadillac nell'inseguimento di questo obiettivo. GM e Andretti condividono una tradizione nata dall'amore per le corse. Abbiamo l'opportunità si abbinare le nostre passioni nel motorsport alla dedizione verso l'innovazione per costruire una vera candidatura americana in F1.

Insieme, continueremo a seguire le procedure e i passi definiti dalla FIA durante il processo di valutazione. Nel mentre, continuiamo a prepararci, con ottimismo, dovessimo essere fortunati abbastanza da avere la posizione Andretti Cadillac formalmente approvata come un candidato alla F1", conclude Michael Andretti.

La reazione di Ben Sulayem

Parole alle quali si sommano quelle di Mohammed Ben Sulayem, presidente FIA che, a un undicesimo team in Formula 1, ha aperto le porte con l'esordio del 2023.

"Do il benvenuto alla notizia della partnership tra Cadillac e Andretti, la FIA si prepara a ulteriori discussioni sul procedimento di manifestazione d'interesse verso il mondiale di Formula 1".


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