Jean-Pierre Jabouille è morto, a Digione scrisse tre prime volte

Quella del Gran Premio di Digione del 1979 fu una domenica da consegnare alla storia per più ragioni. Negli occhi degli appassionati restano le immagini della sfida Villeneuve-Arnoux, Ferrari contro Renault. Una battaglia per un piazzamento, il secondo posto, dietro a chi stava scrivendo la storia, per un altro motivo: Jean-Pierre Jabouille vinceva il suo primo Gran Premio in F1, il primo della Renault e, ancora: prima vittoria di un motore turbo in Formula 1.

È scomparso nella giornata di giovedì, all'età di 80 anni, il pilota francese, a lungo legato alla Renault, tra il 1977 e il 1980, stagioni passate dallo sviluppo del motore turbo all'esordio in pista. Prima, due campionati con Williams e Surtees, ancora Tyrrell. Dopo la Renault, una stagione in Ligier.

La carriera oltre la F1

Non solo Formula 1, dove Jabouille ha ottenuto due vittorie in 49 Gran Premi ai quali ha partecipato. Dopo il successo di Digione 1979, quello a Zeltweg nel 1980, 8 decimi davanti ad Alan Jones.

Non solo F1 per Jabouille, che in carriera ha corso nel mondiale Sport prototipi, legato a Matra, Alpine, Renault, fino alla Peugeot con la quale ottenne il terzo posto alla 24 Ore di Le Mans del 1992 in equipaggio con Baldi e Alliot, replicando un risultato già centrato nel 1973 e nel 1974 ma con Matra.

"Sono addolorato dalla notizia della scomparsa di Jean-Pierre Jabouille. Ha dato così tanto alle corse e alla Formula 1, conserveremo il suo ricordo e i suoi risultati. I nostri pensieri vanno alla sua famiglia e agli amici in questo momento di dolore", il ricordo di Stefano Domenicali.

Alpine: grazie Jean-Pierre 

Un pensiero al quale si lega quello del team Alpine, presenza in Formula 1 del Gruppo Renault. 

"Il team Alpine è addolorato nell'apprendere della scomparsa di Jean-Pierre Jabouille. Un pilota semplice, un brillante ingegnere e un pioniere del nostro sport. Jean-Pierre era un vero racer.

Ha guidato il viaggio Renault in Formula 1 nel 1997 con la sua elasticità e la sua voglia di fare. È stato il pilota della prima vittoria Renault in un GP, nel 1979, una pietra miliare del percorso Renault in Formula 1.

La sua determinazione e dedizione al successo hanno inspirato molti e questi valori restano centrali nella squadra odierna, nei colori del blu Alpine.

Oggi siamo dove siamo grazie a Jean-Pierre e la sua eredità continuerà a vivere. Porgiamo le nostre più sincere condoglianze alla famiglia e agli amici. Merçi pour tout, Jean-Pierre".

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