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Nei test non ha brillato e il progetto MCL60 riceverà presto un importante pacchetto di aggiornamenti. Eppure, Lando Norris vede una McLaren in condizioni migliori rispetto all'avvio del 2022
28.02.2023 ( Aggiornata il 28.02.2023 14:55 )
Arrivare in Bahrain (qui trovi gli orari del week end di gara) e ammettere che gli obiettivi di sviluppo rispetto alla monoposto 2022 sono stati mancati dalla McLaren MCL60 non è il migliore dei debutti.
Manca l'efficienza aerodinamica, ha spiegato Andrea Stella. Un pacchetto di sviluppi è atteso già nelle primissime gare, con il GP in Azerbaijan il probabile appuntamento per far esordire una MCL60 profondamente rivista.
Nel parzialissimo bilancio che la tre giorni di test ha consentito di fare, la McLaren non ne è uscita bene a leggere i tempi e i giri completati. Altri sembrano aver compiuto progressi maggiori, anzitutto Aston Martin, ma anche Alfa Romeo.
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Norris, meglio dei test di un anno fa
Se nel 2022 i giri in Bahrain - come le primissime gare stagionali - furono tormentati per McLaren a causa di un problema legato ai freni anteriori, Lando Norris si consola con un miglioramento relativo rispetto a quello scenario. Eppure, i test sono filati tutt'altro che liscio per il team di Woking, alle prese con riparazioni apportate nella zona ancora dei freni anteriori, per sistemare un'installazione fragile delle appendici aero standard sulle ruote.
"É andata enormemente meglio stavolta rispetto a un anno fa. Chiaramente c'è stata un po' di attenzione in più sull'assicurarci di arrivare qui avendo tutto sotto controllo e penso che sia stato così", le parole del pilota inglese.
"Abbiamo avuto un paio di piccoli contrattempi qua e là, ma per la maggior parte del tempo il team ha svolto un lavoro migliore. Siamo assolutamente in una condizione migliore dell'anno scorso.
Ci sono ancora molte cose, sinceramente, sulle quali siamo stati in difficoltà nelle ultime giornate. Abbiamo esplorato e provato molte cose diverse con gli assetti.
Restano una serie di cose differenti rispetto allo scorso anno ma è una macchina che si comporta in modo piuttosto simile e direi che, per molti versi, è un elemento positivo. È chiaro, tuttavia, su quali punti dovremo concentrarci".
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