La Formula 1 a Londra, ecco l'idea di un circuito nell'area di Docklands

La Formula 1 a Londra, ecco l'idea di un circuito nell'area di Docklands

Alla base della riqualificazione immaginata da due studi di architetti urbanisti per l'area di Royal Albert Dock c'è una progettazione "idonea alla F1" e con un circuito nascosto 

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Fabiano Polimeni

14.03.2023 ( Aggiornata il 14.03.2023 12:44 )

Un Gran Premio di Formula 1 a Londra è tra i grandi classici oggetto di cicliche indiscrezioni, mai concretizzatesi. Il tema torna d'attualità poiché accompagna un progetto di riqualificazione urbanistica immaginato dagli architetti e progettisti del LDN Collective e dello studio DAR. 

L'area individuata per la realizzazione di un circuito cittadino è quella di Londra Docklands, dove sorge l'aeroporto di Londra City e l'ExCel teatro dell'ePrix di Formula E. Il progetto di riqualificazione richiede un investimento nell'ordine dei 280 milioni di euro per essere realizzato e la posizione ufficiale della Formula 1 è stata piuttosto netta: "Non è in programma un GP nelle Docklands, abbiamo un rapporto di lungo corso con Silverstone". 

Il circuito cittadino "nascosto" e il parco

La particolarità del progetto sta nell'immaginare un circuito, da circa 5,9 km di sviluppo, "nascosto" al di sotto di una pavimentazione mobile, asportabile per svelare il circuito nel week end di gara.

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Un lavoro evidentemente che richiede mesi di preparazione, lasciando tuttavia per un'ampia fetta dell'anno l'area completamente destinata a un parco affacciato sul bacino del Royal Albert Dock. Le tribune sono immaginate come dei moduli galleggianti. Di fatto, la riqualificazione urbanistica della zona è stata pensata come un progetto attrezzato per un eventuale GP di Londra, su un circuito cittadino riposto al di sotto della pavimentazione ordinaria.

I finanziatori da trovare e la volontà politica

"C'è un supporto generale all'idea. Chiaramente c'è molto lavoro da fare quanto a pianificazione e aspetti pratici, però se c'è la volontà politica crediamo che sia una proposta molto credibile e realizzabile", ha spiegato al Times Max Farrell, a.d. di LDN Collective.

"Abbiamo parlato con gli investitori e mostrato qualcosa che pensiamo stuzzicherà il loro appetito. Secondo i nostri modelli finanziari c'è un elevato tasso di rendimento per gli investitori", aggiunge Dan Horner, direttore della pianificazione e progettazione urbana al DAR.

Al di fuori del week end di gara e dei mesi necessari per approntare il circuito, la zona del Royal Docks verrebbe attrezzata come uno spazio verde per attività ricreative all'aria aperta e varie strutture sportive oltre che ricettive.

In una ideale pianificazione del progetto, che in 12 mesi potrebbe trasformarsi in piano operativo se trovasse il supporto finanziario, un GP di Londra potrebbe corrersi già nell'estate del 2026 secondo i progettisti.


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