Tost e il taglio di De Vries: pochi test e una F1 che non perdona

Tost e il taglio di De Vries: pochi test e una F1 che non perdona© Getty Images

Il team principal dell'Alphatauri torna sulla decisione di Red Bull Racing di sostituire De Vries con Ricciardo. E' mancata la preparazione necessaria a un rookie

F.P.

19.07.2023 ( Aggiornata il 19.07.2023 15:00 )

Che Franz Tost preferisse un altro nome per affiancare Yuki Tsunoda in Alphatauri nel 2023 è cosa nota. Mick Schumacher, però, non era una soluzione gradita a Helmut Marko, ostinatamente alla ricerca di un lasciapassare perché Colton Herta potesse ottenere la superlicenza ed essere il nome da portare in Formula 1.

Niente da fare per il pilota statunitense, privo dei requisiti previsti dal regolamento. Così, avanti con Nyck De Vries, sulle ali di un gran risultato a Monza.

Mentre per il pilota olandese si prospetta il possibile ritorno in Formula E dalla prossima stagione, con Nissan disponibile a discutere un ingaggio, Franz Tost sottolinea i fattori che hanno "giocato contro" De Vries.

Vita dura per i rookie in F1

Marko ha bollato l'olandese di un'assenza di progressi e prestazioni 3 decimi lontane da Tsunoda. Horner (contrario all'ingaggio di De Vries dall'inizio) ne ha sottolineato la carta d'identità non del giovane pilota.

Tost, invece, spiega: "Ho molta solidarietà nei confronti di Nyck, credetemi quando dico che è stata una decisione davvero molto, molto difficile, perché è una persona fantastica. 

Devo dire che la Formula 1 è cambiata radicalmente negli ultimi anni. Questo vuol dire, per i giovani piloti che arrivano, essere preparati in un modo molto, molto professionale. Cosa intendo? Prima di arrivare in F1 ha effettuato due test privati dove ha coperto circa 5 mila chilometri. Abbiamo fatto dei test con Nyck a inizio stagione ma non quanti ne sarebbero serviti", le parole del team principal a RacingNews365.

Ricciardo dovrà portare l'esperienza che manca sul fronte dei piloti, quell'esperienza garantita da Gasly nelle ultime stagioni, salvo il francese decidere lo scorso anno di passare in Alpine approfittando dell'uscita di Fernando Alonso.

"A inizio anno si corre su piste dove non aveva mai corso prima", ancora Tost sulle difficoltà di De Vries all'esordio da titolare in F1. "Poi la gara Sprint di Baku con un solo turno di prove libere. Questo rende difficilissimo a un rookie mostrare buone prestazioni. La griglia in F1 attualmente è molto competitiva e non c'è un pilota che non meriti di esserci".


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