Quanto valgono i team di F1? Forbes fa i conti (miliardari)

Quanto valgono i team di F1? Forbes fa i conti (miliardari)

Il balzo dei valori di ciascun team è frutto di scelte ed espansione globale maturati negli ultimi 18 mesi. Il "club" della Formula 1 è un'iscrizione dalla sicura fonte di ricavi 

Fabiano Polimeni

20.07.2023 ( Aggiornata il 20.07.2023 09:53 )

L'introduzione del tetto di spesa stagionale, la corsa della categoria sul mercato statunitense, la moltiplicazione dell'interesse (vedi il pubblico televisivo oltre quello in presenza) e dei ricavi sui diritti globali pagati dai media, sono solo alcuni dei principali fattori che hanno portato un incremento notevole dei valori di ogni singolo team.

È un'analisi condotta da Forbes, basata su documenti finanziari e stime accurate, che tratteggia il valore delle 10 squadre di Formula 1. Un'analisi che si conclude in un valore medio per squadra superiore al miliardo e 800 milioni di dollari.

Alpine e il caso-Sauber

L'accordo recentemente siglato da Alpine, a vendere una quota di minoranza della proprietà, ha portato a valutare il team 900 milioni di dollari. Indicazione sottostimata secondo Forbes, perché l'accordo è relativo a discussioni avviate nel 2022 e, oggi, il valore della presenza Alpine in F1 sarebbe nell'ordine del miliardo e 400 milioni di dollari.

A Michael Andretti, che il progetto Andretti Cadillac prova a portarlo nella massima categoria, è stato risposto di acquistare un team. "Nessuno vuole vendere", ha spiegato recentemente Andretti. Un'operazione, di acquisizione di un team, che fu a un passo dal realizzarsi quando, nel 2021, la Sauber era sul punto di passare di mano. Il valore dell'operazione? Fonti accreditate hanno confermato a Forbes un'operazione da 350 milioni di dollari. Finì con il no di Finn Rausing, di chi, cioè, controllava la Sauber attraverso la propria holding.

Audi, che progressivamente rileverà la maggioranza delle attività del team, con l'acquisizione della quota annunciata a inizio 2023, avrebbe pagato già un valore di 650 milioni di dollari. Quasi il doppio per una quota inferiore della proprietà rispetto alla trattativa Andretti-Sauber.

Ricavi per tutti e tetto di spesa

Essere nell'attuale Formula 1 è un affare remunerativo per tutti i team, a prescindere dalle vittorie sportive. La ripartizione della torta dei ricavi generati dalla categoria, abbinata al tetto di spesa, offre una "coperta" molto più ampia e di sicurezza ai team per operare ottenendo ricavi. Secondo l'analisi del magazine finanziario, per una piccola squadra, con 50 milioni di dollari di apporti in sponsorizzazioni, si arriva a operare al limite del budget cap.

In questo contesto, i valori di ciascuno dei 10 team vedono la Ferrari raggiungere un valore stimato di 3,9 miliardi di dollari. Mercedes segue in seconda posizione a 3,8 miliardi di dollari, poi Red Bull a 2,6 e McLaren a 2,2 miliardi di dollari. Insieme, totalizzano 12,5 miliardi di dollari. Grossomodo una cifra da manovra finanziaria ordinaria di uno Stato.

Valore nell'ordine dei miliardi di dollari che raggiungono anche Alpine (1,4), Aston Martin (1,37) e Alphatauri (1,1), quest'ultima oggetto di un tentativo di acquisizione respinto da Red Bull Racing, a dire no a un'offerta secondo Forbes valutata 1miliardo di dollari. 

Sauber, con la sponsorizzazione Alfa Romeo, avrebbe un valore di 900 milioni di dollari, davanti ai 780 milioni di Haas e 725 milioni della Williams.


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