GP Belgio: doppietta Red Bull, vince Verstappen. Leclerc sul podio, Sainz ko

A Spa Verstappen chiude una prima parte di stagione trionfale vincendo davanti a Perez e Leclerc, ritiro invece per l'altra Ferrari di Sainz dopo un contatto al via

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30.07.2023 16:38

Max Verstappen va in vacanza con l'ennesima vittoria di questa sua stagione trionfale. L'olandese della Red Bull ha fatto suo anche il GP del Belgio, regolando il compagno di squadra Perez, secondo, e Leclerc, terzo. Ko l'altra Ferrari di Sainz dopo un contatto al via.

Partenza: Sainz e Piastri a contatto

Sulla griglia di partenza la maggior parte dei piloti sceglie la gomma morbida, in sette invece vanno sulla media: Piastri, Norris, Russell, Alonso, Stroll, Tsunoda e Hulkenberg. Il tedesco della Haas, però, scatta dalla pit-lane.

Allo spegnimento dei semafori Leclerc tiene la testa della corsa davanti a Perez, mentre alla Source Sainz è molto aggressivo su Piastri, chiudendo la traiettoria: fondo rotto per lo spagnolo, danni alla sospensione per la McLaren che sarà costretta al ritiro. In tutto ciò, lungo il Kemmel Perez porta a casa il sorpasso su Leclerc, issandosi al comando. 

Come detto Piastri poco dopo parcheggia la macchina a bordo pista per il ritiro, mentre sulla vettura di Sainz sono evidenti i danni, con circa il 5% di perdita di carico. Tuttavia, va in grandissima difficoltà lo spagnolo, che perde posizioni su posizioni con circa 3" al giro persi. Difficoltà anche per la McLaren, con Norris già ai box al quinto passaggio (gomma dura per lui), mentre Verstappen al giro numero 6 si porta terzo passando Hamilton sul rettifilo del Kemmel.

Pit-stop molto anticipati

Ad eccezione dei primi, i pit-stop sono piuttosto anticipati, cosa che favorisce un inizio di gara piuttosto combattuto e movimentato. Anche Sainz va ai box per mettere gomma media nuova dopo 7 giri, ma la sua corsa è un calvario per via del danno a fondo e pance. Proseguono invece Perez, Leclerc e Verstappen, con Max che passa il ferrarista nel corso del 9° giro, quando il suo ritardo da Checo è di poco inferiore ai 3". 

La sosta per Perez e Leclerc arriva al giro 13, per Verstappen invece al giro 14 (tutti con gomma media): Checo resta davanti con 2"5 di margine su Max e 5"5 su Leclerc. 

Max va al comando, poi arriva qualche schizzo di pioggia

I giri dopo la sosta di Verstappen sono clamorosamente veloci: recupera il distacco su Perez e lo passa al giro numero 17, mettendo immediatamente del margine tra sé e la vettura gemella, segno di un dominio incontrastato.

Proprio in quegli istanti inizia a scendere una leggera pioggia su Spa, cosa che dà una speranza a Russell, Gasly e Stroll, gli unici ancora senza sosta. Lance va ai box al giro 20 per mettere la soft (sosta lunga, 4"3), segno che in casa Aston Martin non reputano quella pioggia abbastanza pesante da rendere necessario l'utilizzo delle intermedie. Fa lo stesso la Mercedes con Russell, che precisamente a metà gara (giro 22) va ai box per mettere la gomma morbida. Gasly invece, che si ferma al giro 23, monta la media (era partito con la soft), ma perde tempo al pit-stop (5"0 netti la sua fermata).

In quei momenti termina il calvario di Sainz, con la Ferrari che ritira la vettura dello spagnolo, ormai ultimissimo.

Seconda fase dei pit-stop: Lewis ci prova

Nelle retrovie si azzarda già la carta del secondo pit-stop, ma tra i primi chi rompe gli indugi è Hamilton, dentro per mettere la soft al termine del 27° giro: reagisce prontamente la Ferrari al passaggio successivo, con Leclerc che evita di subire l'undercut da parte dell'inglese. A cascata risponde la Red Bull, con la sosta di Perez al giro 29 (come Alonso) e quella di Verstappen nel passaggio seguente. Con la sosta di Max, si completa il quadro nelle prime posizioni, con l'olandese che dopo i pit-stop si ritrova a comandare con circa 9" di vantaggio sui Perez, 12"5 su Leclerc, 15"5 su Hamilton e quasi 40" su Alonso.

Doppietta Red Bull, podio per Leclerc

Nell'ultimo terzo di gara le battaglia riguardano prevalentemente le posizioni della bassa zona punti, mentre davanti le posizioni sono di fatto congelate dopo l'ultima sosta. Da segnalare un grande sorpasso a Les Combes di Ocon a Tsunoda. Per il resto, vittoria di Verstappen su Perez e Leclerc. Hamilton è 4^ con tanto di giro veloce conquistato sul finale (pit stop effettuato al penultimo passaggio), quindi Alonso, Russell, Norris, Ocon, Stroll e Tsunoda.

L'ordine d'arrivo


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