Vowles: "Lawson merita un posto in griglia, poche opportunità per i deb"

Vowles: "Lawson merita un posto in griglia, poche opportunità per i deb"© Motorsport Images

James Vowles, team principal Williams, ha criticato questa F1 con test e sessioni di libere ridotte al minimo, un guaio per i giovani piloti che devono crescere come Sargeant, confermato dalla Williams, o Lawson, costretto a tornare pilota di riserva

16.10.2023 ( Aggiornata il 16.10.2023 14:44 )

Fiducia a Logan Sargeant, ma occhi su Liam Lawson. Il team principal della Williams, James Vowles, ha confermato la fiducia all'americano anche per il 2024, aggiungendo una riflessione sulla mancanza di opportunità per i giovani piloti di crescere. Esempio lampante proprio il neozelandese che ha debuttato sull'AlphaTauri al posto di Daniel Ricciardo: Liam ha fatto bene, ma tornerà a fare il pilota di riserva.

F1 2023: il calendario

Sargeant: troppi pochi test

Debuttare in F1, per i giovani piloti, non è facile. I test sono ridotti al minimo e le sessioni di prove libere, con il numero di sprint race in crescita, anche. Tutto ciò deve essere motivo di riflessione per la F1, con James Vowles che ha parlato di responsabilità da parte delle squadre e dello sport. Il team principal della Williams ha parlato della difficile situazione per i piloti esordienti, lanciati in F1 il più delle volte senza un buon numero di chilometri alle spalle, ed è questo che è successo a Logan Sargeant, difeso dal suo capo squadra: "Abbiamo una responsabilità come squadra - ha detto il team principal a GPFans -, perché abbiamo portato Logan in griglia con un numero minimo di test. Se facciamo un paragone, per esempio, con Oscar Piastri, vediamo che Oscar nel 2022 ha fatto un anno di test con le vetture di F1 e adesso sta facendo un ottimo lavoro. Come team dobbiamo assicurarci di aver fornito a Logan ogni opportunità per fare bene, e non credo che lo abbiamo ancora fatto, motivo per cui il mio commento è abbastanza chiaro quando parlo con i media".

Crescita difficile per i deb

Un problema generalizzato della F1 è quello di non offrire opportunità ai giovani piloti esordienti: "Abbiamo inoltre una responsabilità come sport - ha proseguito Vowles -, che è quella di rivedere le regole e chiederci come possiamo introdurre i piloti esordienti. Guardiamo Liam Lawson, che verrà messo da parte per tornare ad essere pilota di riserva, ma credo che meriti assolutamente un posto sulla griglia di partenza. E' una riflessione da fare su questi difficili formati con le gare sprint, che impongono prove libere di una sola ora e dunque tolgono opportunità di crescita".


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi