Caso Horner, il team principal: "Max è stato di supporto"

Caso Horner, il team principal: "Max è stato di supporto"

Christian Horner inevitabilmente esclude l'esistenza di fratture interne al team, relegandole a speculazioni: quelle degli attriti con la parte austriaca di Red Bull e con i Verstappen

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F.P.

16.02.2024 ( Aggiornata il 16.02.2024 12:44 )

Novità della monoposto a parte, la presentazione della Red Bull RB20 è stata l'occasione per ascoltare le prime parole di Christian Horner, al centro dell'indagine interna in atto, relativa a una "condotta non appropriata" verso una dipendente. 

Al fatto si sono sommate, in queste due settimane da quando l'indiscrezione è trapelata sul De Telegraaf, le valutazioni su una lotta intestina a Red Bull, mirata a spodestare Horner dal ponte di comando che occupa da 20 anni.

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Il supporto degli azionisti e un business as usual

"Siamo un team, un gruppo, il supporto da parte degli azionisti è stato fenomenale e senza questo sostegno non saremmo qui. Perciò, non è corretto che ci sono stati degli attriti", dice Horner, intervistato da Sky Sports.

"Tutto prosegue come al solito, chiaramente c'è un procedimento nel quale ho completamente rigettato ogni addebito che mi è stato fatto. Per me, il lavoro continua come sempre. Sono fiducioso e se non lo fossi non sarei qui".

Una squadra costruita da zero

Horner che ha contribuito a modellare la Red Bull che è oggi, qualcosa che il team principal ha sottolineato, commentando: "Ho costruito questo team, ho convinto le persone ad arrivare e lavorare qui, mi diverte lavorare con il team e con le sue persone. Il più grande valore di questa squadra sono le persone e continuerà a essere così".

A margine della presentazione, anche Verstappen si è espresso nei confronti del team principal, negando qualsiasi rottura con Horner e un rapporto che prosegue come sempre.

Attriti con Marko e i Verstappen? Speculazioni

"Con Jos e Max sono stato alcuni giorni fa a Silverstone. Max è concentratissimo sul suo lavoro, è stato davvero di supporto e non vediamo l'ora che inizi la stagione", ancora Horner, che sarà presente ai test in Bahrain della prossima settimana. 

"Sfortunatamente è una vicenda che porta i riflettori sulla squadra. Però, è forte, è compatta e oggi è un giorno importante visto che posiamo la prima pietra verso la stagione in arrivo.

Ci saranno sempre speculazioni, però noi procediamo insieme come una squadra, compatti come sempre e continuerà così.

Il procedimento va rispettato, speriamo che si giunga a una definizione in un futuro non troppo distante".


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