Sainz: "Buon inizio, presto per dire se basterà contro Red Bull"
Il lavoro della Ferrari nei test in Bahrain prosegue con un'attenzione totale sull'analisi delle gomme e il rendimento sui long run. Sainz promuove l'inizio dei lavori, basterà per battere Red Bull?
22.02.2024 12:18
Oltre 700 chilometri di attività al primo giorno sono più che sufficienti per farsi un'idea chiara sul punto di partenza di questa Ferrari SF-24, perlomeno agli occhi dei piloti. Leclerc e Sainz continuano il lavoro, concentrato soprattutto sul valutare le prestazioni sui long run.
Arriverà tra una settimana il giudizio definitivo sui rapporti nei confronti di Red Bull, per Ferrari e tutti gli altri. E, vale sottolinearlo, su un circuito come il Bahrain che è estremamente probante sulla gestione delle gomme in gara ma non dà tutte le risposte tecniche sulla competitività di un progetto. Pista relativamente completa ma servirà un supplemento di analisi.
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La pista conferma le simulazioni
Intanto, dopo mezza giornata di test e in vista di un pomeriggio nel quale proseguire il lavoro di analisi della SF-24, Carlos Sainz dà un giudizio sulla Ferrari vista mercoledì.
"Per me la cosa più importante è che la macchina fa quello che ci aspettavamo. Quando la metti in pista e fa quello che dicono le simulazioni e la galleria, è un buon inizio. Se basterà o meno per battere Red Bull - che pare essere velocissima - non posso dirlo dopo mezza giornata di test", spiega Carlos.
Riavvolgendo il nastro e tornando al marzo del 2023, sembrarono subito evidenti i punti critici della SF-23. Difficile da guidare e soprattutto imprevedibile, in condizioni ventose e non.
Focus totale su gestione gomme e passo gara
"Ieri sembrava essere una macchina migliore sulla guidabilità e il degrado gomme. C'è abbastanza vento anche oggi, che mise in evidenza i punti deboli della macchina 2023. Ieri è sembrata una giornata un po' più semplice rispetto allo scorso anno. È positivo ma se Red Bull sarà velocissima, non basterà".
Leclerc al mattino ha girato in 1'31"750 con gomma media, poi un inizio di long run su buoni tempi, interrotto anzitempo per il problema in pista, alla griglia di scolo delle acque in curva 11.
"Stiamo provando a verificare il passo gara, a concentrarci sul long run e sul degrado, qui un anno fa degradavano tantissimo le gomme posteriori.
Se spaventa Red Bull? Spaventare non è parola giusta, però sembra essere veloce ed è la macchina da battere, come possono vedere tutti"
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