Ferrari: Bearman in pista a Fiorano, Giovinazzi al simulatore

Dopo il debutto sorprendente in Arabia Saudita, per Oliver Bearman c'è il ritorno al volante di una F1. Stavolta sono la pista di Fiorano, la F1-75, lo scenario e la monoposto sulla quale proseguire il percorso di "sviluppo" di un pilota che ha dimostrato di valere un sedile tra i grandi.

Il test era già programmato quale parte delle uscite al volante di una monoposto degli anni precedenti, come permette il regolamento e con un progetto comunque rappresentativo delle macchine a effetto suolo. Percorso al quale si sommeranno le partecipazioni a 6 turni di prove libere 1 con il team Haas.

Couldn't get enough of an @F1 car @OllieBearman? We've got Ollie testing the F1-75 in Fiorano today as part of our previous car testing programme pic.twitter.com/asmFA8EgIa

— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) March 13, 2024

Ferrari, Sainz: a giorni la decisione sul rientro

La due giorni di test programmata da Ferrari a Fiorano non è da leggere direttamente in chiave GP d'Australia, di una sostituzione di Carlos Sainz.

La decisione sulla partecipazione dello spagnolo al week end di Melbourne è prevista all'inizio della prossima settimana, quando dovrà arrivare il "semaforo verde" al lungo volo verso l'Australia, con il relativo adattamento al jet lag prima di scendere in pista dal venerdì. Bearman sarà ovviamente a Melbourne per la tappa del campionato di Formula 2. 

Mentre Bearman gira in pista a Fiorano, per Antonio Giovinazzi c'è il lavoro al simulatore della 499P e nella giornata di giovedì dovrebbe calarsi nell'abitacolo della F1-75 rilevando l'inglese.

Bearman oltre la sorpresa: gli "errori" e la novità dell'ERS

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