Hamilton: "Entusiasta del futuro Ferrari, prima voglio finire al top qui"

A guardare come va la Ferrari oggi e le difficoltà che vive Mercedes, chissà se a Lewis Hamilton non sia venuta la voglia di accorciare questo 2024, premere il tasto Fast Forward perché diventi già 2025, sia già la tuta rossa addosso. 

A Suzuka, dopo il GP del Giappone concluso con un deludente nono posto, chi ha provato a chiedergli se non avesse un po' di invidia per la competitività Ferrari ha ottenuto una risposta e un'uscita immediata dalla conferenza stampa: "Avete domande migliori?". E tanti saluti a tutti.

Mercedes in difficoltà e Lewis separato in casa

Il momento in Mercedes è complesso, il team naviga tra una monoposto teoricamente in grado di produrre carico aerodinamico ma incapace di tradurlo in prestazione sul giro. Gli strumenti di simulazione in fabbrica non sembrano aiutare l'imbocco della direzione giusta per svoltare. Va meglio in condizioni di asfalto freddo la W15 e su curve che non siano lunghe e veloci. In Cina, prossimo appuntamento del mondiale, ecco che le prestazioni potrebbero essere un po' meno deludenti di quanto non sia accaduto in Giappone.

Sterzi a parte: Hamilton si piega e non si spezza

Situazione inedita per Hamilton, questa del 2024 da separato in casa. Una fase che lo stesso Lewis ha ammesso meriterà un confronto con Mercedes, per capire anche la transizione in uscita, fino a quando verrà coinvolto sul progetto e i passi da compiere sullo sviluppo di medio e lungo termine.

"Prima o poi dovrò farlo. Penso che inizierò a parlarne con Toto, perché non so come gestire questa situazione. Non mi ero mai trovato in questa posizione prima d'ora, a questo punto dell'anno. 

Elkann cita Hamilton: Nelle corse c'è sempre da imparare e migliorare

Quando lasciai la McLaren, accadde tutto verso la fine della stagione (2012; ndr) e credo di essere passato alla Mercedes solo a dicembre. Facemmo il primo sedile solo dopo la fine della stagione, quindi immagino avverrà la stessa cosa adesso", le parole di Lewis riportate da Marca.

Impegno totale per risollevare Mercedes

"Non sono molto sicuro su come gestire la cosa, ma in questo momento voglio finire al top qui, dove sto riponendo tutte le mie energie.

Naturalmente c'è entusiasmo per il futuro, ma in questo momento stiamo attraversando una fase difficile e questa è la mia sfida. Cercheremo di capire come tornare al vertice e ci metterò tutte le mie energie, capire come possiamo lavorare con i ragazzi', per ottenere una direzione migliore. Sono un corridore, voglio vincere e pensare all'anno prossimo non mi aiuterà a raggiungere l'obiettivo".

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