Newey vuole cambiare aria e lasciare Red Bull. Destinazione Ferrari?

La possibilità che Adrian Newey lasci Red Bull si fa sempre più concreta. Dopo le voci di inizio stagione, nate intorno al clima di burrasca vissuto dal team per la vicenda che ha coinvolto Christian Horner, un quadro aggiornato emerge dalle anticipazioni diffuse dal giornalista Michael Schmidt, su Auto Motor und Sport. 

Newey, dopo quasi 20 anni di permanenza a Milton Keynes, avrebbe manifestato ai vertici del team il desiderio di cambiare. In Red Bull è formalmente sotto contratto fino al termine del 2025 ma le ricostruzioni di mercato puntano a tempistiche differenti.

Lasciare Red Bull anzitempo?

Newey vorrebbe liberarsi da Red Bull in anticipo, in modo da poter lavorare alla futura generazione di monoposto in una fase non così avanzata quanto un'uscita da Red Bull a fine 2025 comporterebbe. Infatti, scadenza contrattuale a parte, sono da considerare i tempi di gardening.

Il desiderio del progettista più geniale e completo della Formula 1 di lasciare la Red Bull è stato confermato a Sky Sports da persone vicine al tecnico. 

Ferrari per un dream team

Registrata la possibilità che dica addio a Red Bull, resta il progetto di destinazione. Le voci di un forte interessamento della Ferrari sono concrete, tuttavia, un Newey libero sulla scena è un'occasione che tutti i top team non possono tralasciare. Altro team interessato a costruire un progetto di primissimo livello è Aston Martin, dove Fernando Alonso ha rinnovato per due stagioni, fino al 2026. Poi c'è Mercedes, in crisi tecnica e con la corte di Wolff a Max Verstappen.

Sarà la volta buona perché arrivi Newey a Maranello, dopo il tentativo fatto dalla Rossa a inizio anni Duemila, offerta declinata per dare priorità alle esigenze familiari, di permanenza in Inghilterra.

Sempre secondo figure vicine a Newey, sentite da Sky Sports, se la determinazione del tecnico a lasciare Red Bull è reale, non avrebbe ancora deciso quale causa sposare per il futuro in Formula 1. 

Perché lasciare Red Bull

Quanto alle ragioni della volontà a cambiare, è un sommare rumours: dalla guerra di potere al vertice di Red Bull sorta negli ultimi mesi, al riconoscimento del peso (cruciale) avuto dal tecnico nei successi recenti del team. Fino alla lettura di un tentativo di decentrare l'impegno di Newey dalla Formula 1, cruciale per i concetti progettuali apportati alle ultime tre monoposto che hanno dominato l'era a effetto suolo.

Le prossime settimane e mesi diventano fondamentali per disegnare il futuro non solo di Newey ma di una fetta importante delle sorti delle squadre di vertice verso il 2026 e 2027. Iniziare con i corretti concetti progettuali la prossima fase che si appresta a vivere la Formula 1 sarà decisivo. Per farlo con i servizi di Newey nella propria area tecnica, urge lavorare per un'operatività che arrivi già nel 2026 e l'unica prospettiva concreta è che il tecnico si defili da Red Bull prima della scadenza dell'attuale contratto.

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