GP Ungheria, FP2: Leclerc il più veloce davanti a Norris

GP Ungheria, FP2: Leclerc il più veloce davanti a Norris© LAT/Motorsport Images

Nella seconda sessione di prove libere del venerdì, l'unica indicativa dopo la pioggia delle FP1, Leclerc si è messo davanti in un turno ancora tutto da decifrare: solo 11° Verstappen, che ha chiuso a 6 decimi da Charles

21.07.2023 ( Aggiornata il 21.07.2023 18:09 )

C'è Charles Leclerc davanti a tutti al termine delle prove libere 2 del GP d'Ungheria. Il ferrarista si è preso il miglior tempo in un venerdì molto movimentato e dalla classifica strana, tutta da interpretare. Basti pensare che le due Mercedes e le due Red Bull sono fuori dalla top 10.

Ungheria, classica originale

Tanta attività in pista per recuperare il tempo perso nella prima sessione, con programmi rivisti e diversificati anche per preparare la qualifica sperimentale del sabato (gomma Hard in Q1, Medium in Q2 e Soft in Q3). Forse anche per questo motivo la sessione pomeridiana dell'Hungaroring si è chiusa con una classifica piuttosto imprevedibile, con tanti top team indietro nella graduatoria.

Charles Leclerc si è preso il miglior tempo in 1'17"686, risultando 15 millesimi più rapido di un nuovamente convincente Lando Norris. In top 10 poi molte sorprese: terzo tempo per Gasly a 0"232 dal vertice, quindi Tsunoda, Ocon, Hulkenberg, Bottas, Alonso (+0"419), Zhou e Sainz, con lo spagnolo che ha rimediato 0"496 dal compagno di squadra. Fuori dai primi 10 i due piloti della Red Bull, con Verstappen 11° a 593 millesimi e Perez 18° a 1"292. Lontane anche le due Mercedes, con Hamilton 16° (+1"060) e Russell 20° (+1"489).  E' evidente insomma come sia stato un venerdì insolito quello di Budapest, con classifiche tutte da interpretare viste le differenze di lavoro ed approccio al weekend da parte delle squadre, soprattutto dopo delle FP1 di fatto assenti. 

Passi gara, dov'è la verità?

Di difficile interpretazione anche i long run della seconda parte del turno. Hanno sorpreso le difficoltà della Red Bull, con le RB19 che hanno fatto fatica con il bilanciamento, con questo difetto che si è ripercosso sui tempi sul giro, non eccezionali in linea generale, anche se Verstappen sul finire del run ha dimostrato di poter percorrere una buona distanza senza particolari grattacapi per le gomme. Interessanti i riferimenti di Bottas, incoraggianti quelli di Norris e non male quelli delle Ferrari, con un approccio diverso tra i due piloti: Leclerc ha cominciato bene salvo pagare qualcosa a livello di degrado con la morbida, opposto Sainz che a fronte di un inizio più cauto ha trovato un buon passo medio. Considerando però le variabili e la pista poco gommata, anche da questo punto di vista il venerdì ungherese ha chiarito poco.

I tempi delle FP2


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi