GP Olanda, FP3: pioggia, tre bandiere rosse e Verstappen al top

GP Olanda, FP3: pioggia, tre bandiere rosse e Verstappen al top

Nell'ultima sessione di prove libere di Zandvoort il miglior tempo è stato messo a segno da Verstappen, al termine di un turno reso complicato dalla pioggia e dalle bandiere rosse; ancora in difficoltà la Ferrari

26.08.2023 ( Aggiornata il 26.08.2023 12:39 )

Tre bandiere rosse, pioggia e incertezza. Questo il riassunto delle FP3 del GP d'Olanda, l'ultima sessione prima delle qualifiche. Il miglior tempo è stato messo a segno da Verstappen, seguito da Russell e Perez.

Pista difficile, tre bandiere rosse

Pista molto bagnata nella sessione, e dunque asfalto che ha perso completamente la gommatura ottenuta con i turni di prove del venerdì. Un turno di prove dunque complesso per le condizioni, su una pista che perdona poco o nulla, ed un turno frammentato dalle tre bandiere rosse (una a 50' dal termine esposta per Magnussen in curva 3, un'altra arrivata a 35' dalla chiusura della sessione per l'uscita di pista di Zhou e l'ultima a 12' dal termine per mano di Lawson, capace però di ripartire da solo) che si sono registrate in queste FP3. Lo spauracchio della pioggia anche in qualifica ha imposto a piloti e squadre un certo chilometraggio, quantomeno per prendere i riferimenti, e infatti non sono mancati errori e sbavature.

I tempi che hanno fornito la classifica finale di queste FP3 sono arrivati prevalentemente negli ultimi minuti, quando le condizioni della pista sono migliorate. Nonostante un errore all'ultimo tentativo, mentre si stava migliorando, Verstappen ha chiuso al vertice in 1'21"631, con 0"379 di margine su Russell ed addirittura un secondo pieno su Perez. Dietro di loro Alonso ed Hamilton, Ferrari in ritardo: 9° Leclerc a 1"462, 12° Sainz a 1"807.

Ferrari non cambia

La Ferrari ha scelto di proseguire nel fine settimana con l'alettone posteriore a medio-alto carico, dunque lasciando nel garage la specifica da massimo carico in assoluto. Evidentemente, nelle simulazioni della Ferrari l'ala posteriore da massima deportanza sbilancia troppo la vettura, per questo si è deciso di proseguire con l'ala posteriore vista ieri, nonostante le evidenti difficoltà del venerdì. 

Difficoltà che ci sono state anche nella mattinata olandese, con entrambi i piloti alle prese con parecchi problemi in frenata, specie in curva 1, dove sono stati protagonisti di alcuni dritti. La SF-23 ha nuovamente dato l'impressione di essere molto scorbutica e difficile da guidare, con qualche difficoltà nel mandare in temperatura le gomme anteriori, un problema comunque a molti piloti in questa sessione. 

Lawson, debutto complesso

Non è mai facile debuttare in F1 con pochi chilometri di test alle spalle, soprattutto a metà weekend, senza aver avuto l'opportunità di girare nel venerdì. Se poi, nell'unica sessione di prove libere a disposizione, piove e la pista è bagnata, si fa presto ad immaginare quanto possa essere stato complicato il debutto di Liam Lawson a bordo dell'AlphaTauri. Il neozelandese, che si era visto in azione nelle FP1 di Spa, Città del Messico (con l'AlphaTauri) e Abu Dhabi (con la Red Bull) nel 2022, era dunque alla sua quarta sessione di prove in un weekend di F1, e tanto gli dovrà bastare in vista di qualifica e gara.

Lawson ha ovviamente cercato di girare il più possibile, commettendo anche un errore in uscita dalla penultima curva (il testacoda costato la terza bandiera rossa di giornata, ma il pilota è riuscito a ripartire per sfruttare gli ultimi minuti del turno). In tutto Lawson ha messo insieme 26 giri, cosa che lo ha reso il pilota più attivo nelle FP3: pazienza per il 18° tempo, l'importante era girare.

Qualifiche: pioggia o no?

Il meteo di Zandvoort non dà certezze in questo sabato, anche se le previsioni davano più probabile la pioggia nelle FP3 piuttosto che in qualifica. Nell'area del circuito si parla di un 60% di possibilità di pioggia nell'ora prima delle qualifiche, ovvero tra le 14 e le 15, mentre per l'inizio della sessione decisiva per la griglia di partenza le possibilità di pioggia scendono al 20%. Dunque, per il momento l'ipotesi più probabile è quella di un inizio di qualifica con pista bagnata, anche se poi non è da escludere un asfalto che andrà via via ad asciugarsi.

I tempi

Prove libere - 3


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