Nelle qualifiche shootout del sabato, valevoli per la Sprint Race, la pole position se l'è aggiudicata Verstappen davanti a Perez e Norris, 5° Sainz e 6° Leclerc
Ci sarà Max Verstappen davanti a tutti sulla griglia di partenza della sprint race del GP d'Austria. Di nuovo miglior tempo per il pilota della Red Bull, che si è messo dietro Perez e Norris, rispettivamente 2° e 3°. Ferrari in terza fila.
In un sabato caratterizzato da temperature molto più basse rispetto alla giornata di ieri, Verstappen non ha dato segni di cedimento e si è messo davanti a tutti in 1'04"440, rifilando quasi mezzo secondo (0"493) al secondo classificato, Perez, sfruttando pienamente le due gomme nuove a disposizione. Perez è tornato a respirare assicurandosi la prima fila, togliendo questa soddisfazione ad un nuovamente strepitoso Norris, terzo a 57 centesimi dal vertice. Molto bene Hulkenberg, 4° ed in seconda fila, davanti alle due Ferrari che occuperanno per intero la terza: 5° Sainz a 0"696, 6° Leclerc a 0"805. Dietro di loro Alonso, Stroll, Ocon e Magnussen.
Max Verstappen takes POLE for #F1Sprint!
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Sergio Perez takes second with Lando Norris third #AustrianGP #F1 pic.twitter.com/dVhs5zKE14
Una SQ2 neanche cominciata per George Russell, fermato da un problema idraulico: un sabato disastroso per la Mercedes, che scatterà in 15° e 18° posizione nella sprint race. Per quanto riguarda gli altri, esclusi Albon, Gasly, Tsunoda e De Vries oltre al numero 63 della Mercedes.
? ELIMINATED IN SQ2 ?
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Albon
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Tsunoda
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Data la pioggia caduta nella mattinata austriaca, la sprint shootout si è aperta in condizioni di pista umida, con temperature molto più basse rispetto alla giornata di venerdì. La pista non completamente asciutta ha portato la direzione gara a nominare la qualifica come "bagnata", cosa che ha fatto saltare l'obbligo regolamentare di utilizzare la mescola media in SQ1 ed SQ2 e la morbida in SQ3.
Tuttavia, al momento della bandiera verde l'asfalto era piuttosto asciutto, e questo ha indotto i team a scendere in pista con le slick, salvo qualche eccezione (poi immediatamente rientrata). Una sessione particolarmente intensa quella iniziale, con una lotta serratissima per l'accesso in SQ2: ne ha fatto clamorosamente le spese Lewis Hamilton, che si è visto togliere il suo miglior tempo, cosa che gli è costata l'esclusione con il 18° tempo. Grandi rischi in casa Ferrari: Leclerc si è salvato per appena 1 millesimo (!) su Zhou, primo degli esclusi insieme a Piastri, Hamilton, Bottas (tempo cancellato anche a lui) e Sargeant. Brividi per Sainz: subito rientrato ai box per un problema al brake by wire, si è qualificato all'ultimissimo tuffo con un gran giro.
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Zhou
Piastri
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Fila 1: 1. Max Verstappen (Red Bull) 2. Sergio Perez (Red Bull)
Fila 2: 3. Lando Norris (McLaren) 4. Nico Hulkenberg (Haas)
Fila 3: 5. Carlos Sainz (Ferrari) 6. Charles Leclerc (Ferrari)
Fila 4: 7. Fernando Alonso (Aston Martin) 8. Lance Stroll (Aston Martin)
Fila 5: 9. Esteban Ocon (Alpine) 10. Kevin Magnussen (Haas)
Fila 6: 11. Alexander Albon (Williams) 12. Pierre Gasly (Alpine)
Fila 7: 13. Yuki Tsunoda (AlphaTauri) 14. Nyck De Vries (AlphaTauri)
Fila 8: 15. George Russell (Mercedes) 16. Guanyu Zhou (Alfa Romeo-Sauber)
Fila 9: 17. Oscar Piastri (McLaren) 18. Lewis Hamilton (Mercedes)
Fila 10: 19. Valtteri Bottas (Alfa Romeo-Sauber) 20. Logan Sargeant (Williams)
Sprint Shootout
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