Ferrari, Binotto: “Non c’è motivo per cambiare approccio”

Ferrari, Binotto: “Non c’è motivo per cambiare approccio”© Getty Images

Il team principal della Rossa ha commentato la prima parte di stagione. Binotto è convinto che la Ferrari sia sulla strada giusta e non ci sono motivi per cambiare modo di lavorare

08.08.2022 16:40

Metà stagione in archivio, tempo di bilanci in casa Ferrari. Dopo almeno tre stagioni da comprimaria, da comparsa ad essere onesti, il team diretto da Binotto ha messo un pista una macchina competitiva.

La F1-75 si è dimostrata veloce in ogni condizione, capace di lottare alla pari e poi guarda dall’alto in basso la RB18 a inizio campionato, ma poi nella corsa ai mondiali piloti e costruttori che mancano a Maranello, rispettivamente, dal 2007 e dal 2008, qualcosa sì è rotto.

Il crollo

La monoposto si è scoperta fragile nel motore, il pilota designato alla corsa all’iride, Leclerc, è incappato in errori personali a Imola e al Paul Ricard e orrori strategici commessi dal muretto in momenti di alta tensione, hanno spianato la strada alla fuga mondiale di Verstappen e della Red Bull.

Basti dire che delle 7 pole conquistate da Leclerc sin qui, il monegasco ha capitalizzato solo tre vittorie e 5 podi complessivi. Hamilton, con una Mercedes tutt’altro che all’altezza, è salito sul podio 6 volte, per dire…

Nulla da cambiare

Binotto, però, al quarto anno di direzione del team, fa quadrato attorno alla squadra, difendendone l’operato anche dopo la debacle totale in Ungheria. A chi chiede cambiamenti, Mattia risponde che: “Non c’è nulla da cambiare. Si tratta solo di imparare, capire e continuare a migliorarsi. Se guardo alla prima parte della stagione, non trovo ragioni per le quali noi dovremmo cambiare qualcosa. Dobbiamo capire e cercare di essere competitivi delle gare che restano. E non c’è nessuna ragione per la quale non saremo competitivi alla ripresa dopo la pausa”.

Dunque, per Binotto, si tratta di non buttare all’aria il lavoro di un gruppo che è tornato a lottare al vertice, cosa che non faceva almeno dal 2018 e continuare sulla stessa strada imparando dai propri errori, per migliorarsi GP dopo GP.

Intanto la Red Bull e Verstappen paiono avviati verso il Mondiale, ma Binotto non crede che il gap possa influire sulle motivazioni di Leclerc: “Sta lavorando con il team e per se stesso e in ogni gara andrà a caccia di opportunità per vincere”.

“L’ultima gara non è andata bene, ma vinciamo e perdiamo assieme. Dobbiamo rimanere concentrati sul resto della stagione e per tornare in pista ancora più forti” ha concluso Binotto.


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