Verstappen, dominio ridimensionato a Jeddah? "RB forte sulle curve veloci"

Non c'è  stata solo una superiorità netta sul passo gara alla base del dominio Red Bull in Bahrain. Fortissimi nel gestire le gomme, vero, ma è il culmine di una competitività che si è manifestata anche sulle curve veloci - con Aston Martin temibile rivale -. Verso Jeddah, GP dell'Arabia Saudita (qui trovi gli orari del week end), Verstappen sottolinea il particolare per candidarsi a un naturale bis dopo l'esordio stagionale.

Un asfalto per nulla abrasivo e pista da elevate velocità in curva e sul dritto, sarà un ulteriore banco di prova del vantaggio Red Bull sugli inseguitori.

In Arabia una sfida più difficile

"Dopo un grande inizio in Bahrain non mi aspetto a Jeddah un compito facile. È una pista completamente differente e serve una macchina che sia veloce. Nonostante ciò, la presenza di curve veloci mi fa pensare che avremo una macchina competitiva", anticipa Verstappen, che pronosticava da Sakhir una Ferrari in forma in Arabia grazie all'elevata velocità di punta.

La tracciatura ha subito parziali modifiche per migliorare la sicurezza in punti velocissimi, fino al 2022 passaggi ciechi per i piloti. Interventi apprezzati da Verstappen, che aggiunge: "Le modifiche al circuito sono state fatte principalmente per ragioni di visibilità, speriamo che abbiano migliorato un po' le cose per noi piloti, poiché era assolutamente pericolosa in certi punti".

Quella dello scorso anno fu un'edizione del lungo meeting tra piloti, al venerdì, mentre a pochi chilometri dal circuito cadevano colpi d'artiglieria contro una raffineria petrolifera, conseguenza del conflitto tra Arabia e Yemen. Fu anche l'edizione della pole di Perez e di una gara sfuggita di mano dopo il primo stint.

Perez insegue altre sorti in gara

"Non vedo l'ora di tornare sul circuito dove ho fatto la pole nel 2022, poi fui davvero sfortunato con le tempistiche di ingresso della Safety Car, mentre ero in testa alla gara. Speriamo possa essere il mio turno per vincere", ricorda Checo, che sullo stato di forma della RB19 assicura del margine ancora di miglioramento.

"Dobbiamo provare a conservare lo slancio guadagnato in Bahrain. Ci sono assolutamente molti miglioramenti che possiamo ancora compiere per far progredire la macchina. Abbiamo raccolto moltissime informazioni dalla prima gara e abbiamo lavorato parecchio dietro le quinte"

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