Verstappen: "È stato un gran casino. Il contatto con Hamilton? Io rispetto le regole"

Terzo successo in tre gare per la Red Bull, e seconda vittoria stagionale per Max Verstappen. Un dominio, quello al GP d'Australia, messo in discussione solamente dalla direzione gara, niente però che abbia impedito all'olandese di chiudere davanti a tutti.

Ecco cosa è successo a Melbourne

Max non convinto delle bandiere rosse

A caldo Max ha detto: "La prima partenza è stata pessima, ma sono rimasto cauto al primo giro perché avevo molto più da perdere che da guadagnare. Il nostro passo era forte, si è visto da subito, attendevo solo l'attivazione del Drs per passare. Di queste bandiere rosse non so che dire... la prima forse ci poteva stare, la seconda proprio non l'ho capita. C'è stata molta confusione, è stato un gran casino ma siamo riusciti a sopravvivere a tutto. Abbiamo vinto ed è la cosa più importante. Contatto con Lewis al giro 1? Ho cercato di evitare il contatto, le regole sono chiare riguardo cosa è concesso a chi è all'esterno, poi queste regole non vengono seguite, ma lo accetto. Per fortuna siamo passati ugualmente, ma ne dovremo tenere conto nelle prossime gare. Il mio errore alla chicane? Ho tagliato semplicemente un po' d'erba, ho fatto un favore alla città... Ho avuto un piccolo spiattellamento, ma avevamo margine sugli inseguitori. Contento di aver colto la mia prima vittoria qui, mancava da tanto tempo anche al team. Felice che i fan si siano divertiti nonostante abbiano dovuto attendere molto".

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