Vasseur, soddisfazione Ferrari: "Possiamo migliorare, ma il paragone con Verstappen..."

Il volto soddisfatto si riflette nella serenità delle sue parole. Frederic Vasseur si gode il secondo posto di Charles Leclerc al GP d'Austria. La Ferrari che torna a podio rende felice non solo il francese ma anche il monegasco, dopo le polemiche di un sabato grigio tra penalità e Sprint Race. Per il team principal del Cavallino oggi finalmente la Rossa, sotto gli occhi del presidente John Elkann presente al Red Bull Ring, ha fatto quello che il team e i tifosi si aspettano: lottare per la prima posizione e contro un mostruoso Verstappen, anche oggi primo. E se non fosse stata per la penalità di cinque secondi a Carlos Sainz per i track-limits, anche lo spagnolo avrebbe potuto godersi un risultato migliore del quarto posto. 

Ferrari in evoluzione

La Ferrari sta crescendo, assicura Vasseur. Tutto merito dei tanti aggiornamenti portati negli ultimi GP sulla SF-23: "Certamente sono soddisfatto, anche se si vuole sempre qualcosa di più: ci aspettiamo qualcosa di meglio il prossimo weekend in Gran Bretagna, ma direi che le qualifiche e la gara sono andate bene, ma possiamo sempre migliorare, e se facciamo il paragone con Verstappen c’è ancora strada da fare. Ci sono stati dei passi avanti positivi rispetto all’inizio della stagione dopo Montreal, ed è la conferma che stiamo andando nella giusta direzione. Sainz ha fatto un ottimo lavoro con Perez, ma Sergio evidentemente era più veloce e aveva gomme più fresche, quindi per Carlos è stato più difficile, ma ha comunque fatto un bel lavoro. Max oggi volava, ma c’era un gruppo di 10 macchine che avrebbe potuto chiudere in seconda posizione, come Aston Martin, McLaren e Mercedes, a volte anche le Alpine".

"Ogni volta che si porta una miglioria in pista cambiano i risultati – ha aggiunto Vasseur – Barcellona era stata difficile perché era la prima gara con il nuovo pacchetto, probabilmente non lo avevamo utilizzato al meglio, ma passo dopo passo capiamo cosa possiamo fare. Anche questo weekend non è stato facile perché è stato molto breve e con una sola sessione di libere, ma abbiamo fatto un buon lavoro che conferma tutto quello che abbiamo avviato da Montreal, e un pensiero va ai ragazzi in fabbrica: hanno svolto un lavoro enorme per poter portare gli aggiornamenti già questo weekend, sarebbero dovuti arrivare più tardi e hanno lavorato 24 ore al giorno. Chiaramente il passo avanti c’è, così come c’era stato a Montreal, purtroppo non abbiamo fatto un gran lavoro sabato, ed è difficile rimontare quando si parte così indietro, ma le ultime gare sono andate bene e settimana prossima avremo un tracciato completamente diverso, con mescole diverse. Sarà una bella sfida che affrontiamo volentieri. I risultati non dipendono dal lavoro o dallo spirito di una persona, ma dal lavoro di mille persone che spingono come dei matti, e il ringraziamento va a loro. Con le gomme nuove a Silverstone spero che possano cambiare le carte in tavola. Max continuerà a essere velocissimo, ma rispetto alle prime gare, quando eravamo quasi un giro dietro, ora siamo a 20 secondi di ritardo. Sicuramente non è facile, ma la direzione è giusta”.