Alonso, Aston stupisce in Bahrain: "Dobbiamo ancora migliorare"

Ci eravamo lasciati con la concreta possibilità che Aston Martin entrasse in lotta con una Mercedes parsa così così, dopo i test. Sette giorni dopo, il Bahrain rivela un quadro - seppur ancora tutto del venerdì - ancora più positivo per Fernando Alonso e la AMR23.

Miglior prestazione nel corso delle libere 2 e, soprattutto, un passo gara che può guardare dritto in faccia l'altro grande protagonista sul long run: Max Verstappen.

La seconda verifica, soprattuto da concedere a chi dopo questo venerdì è indietro, sarà in qualifica e l'attesa è per un ritorno della Ferrari, a popolare una corsa per la prima fila raramente tanto affollata. L'avvicinamento Ferrari è nelle facili previsioni, considerato il distacco rimediato dalla SF-23, lontana tanto quanto lo è la Haas. 

Nelle libere un altro passo in avanti

"Sicuramente il miglior tempo di oggi è un altro passo nella giusta direzione. La macchina ha dato buone sensazioni ma dobbiamo aspettare per capire.

Non dobbiamo concentrarci sui tempi, dobbiamo migliorare ancora certe cose d'assetto ed è presto per dare giudizi. Siamo in una fase di avvicinamento alla gara e dobbiamo ancora fare alcune cose.

Il team sta imparando ogni giorno che passa", commenta un Alonso che si prende la scena, in un venerdì corso da protagonista e in condizioni del tutto rappresentative.

Il passo gara di Alonso

Sul passo costruisce un long run da 1'37"2 di passo medio, dieci tornate attaccate da 1'36"2, poi un ritmo che si alza, chiude con un 1'37"9 ma in mezzo c'è una buona regolarità di rendimento. Verstappen, per fare un confronto diretto, gira in 1'37"2 su 12 tornate con gomma morbida, clamorose per stabilità: attacco a 1'37"6, chiusura dello stint in 1'37"5.

Fuori Vettel, dentro Alonso, la scelta di Fernando di accasarsi in Aston, nell'estate del 2022, è in quest'inizio di mondiale azzeccata. 

Le garanzie di Stroll Senior

Il Bahrain è un primissimo indizio, provvisorio, tuttavia che la Aston Martin AMR23 sia tutto un altro progetto rispetto al 2022 è lampante. "Vediamo cosa accadrà alle prime gare, al momento ci sono buone sessioni dai test. Lawrence ha una visione in ogni cosa che fa, è difficile vederlo fallire in qualsiasi cosa faccia e rientri nella sua visione. È solo questione di tempo prima che Aston Martin possa sfidare i grandi team. È tutto nuovo e la strada è ancora lunga". 

Un tempo che, nel week end del Bahrain, pare essersi accorciato all'improvviso. Alla qualifica il responso sul valore della Aston Martin che vuole battagliare con i grandi.

I tempi delle prove libere 2

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