Il GP d'Italia arriva in una fase della stagione nella quale la superiorità della RB18 è evidente. Charles riconosce la difficoltà della gara di Monza e spera in un risultato a sorpresa
Sorpresa cercasi. Guardare all'appuntamento di Monza affidandosi alle analisi realistiche circa la competitività attuale della Ferrari e le possibilità della F1-75 di puntare alla vittoria non lascia grandi speranze.
Charles Leclerc ribadisce quanto il GP d'Italia si preannunci insidioso sulla carta, a guardare le caratteristiche del circuito.
La F1-75 adotterà una configurazione specifica, l'ala provata nelle libere del GP del Belgio - poi scartata per impiegare la specifica più carica - si spera darà maggior competitività. Basterà a sfidare Red Bull?
"Penso sarà un week end piuttosto difficile, almeno così si presenta sulla carta. Red Bull ci aspettiamo sarà più forte, non è una pista le cui caratteristiche si addicano perfettamente alla nostra macchina", dice Leclerc al giovedì di Monza. "Abbiamo avuto sorprese negative e positive quest'anno, speriamo di averne di positive in questo week end".
Si guarda a Leclerc per le ambizioni di risultato migliori, visto l'arretramento in griglia di partenza che dovrà scontare - e dal quale dovrà recuperare - Carlos Sainz, vista l'attesa sostituzione della parte ibrida della power unit e l'impiego della specifica alleggerita.
Ferrari che sfoggia la colorazione celebrativa e ritrovare Leclerc in conferenza stampa con una divisa diversa dal Rosso d'ordinanza fa un certo effetto.
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