Sainz, in Messico sarà una sfida a sei per la vittoria

Sainz, in Messico sarà una sfida a sei per la vittoria© Ferrari

Carlos parla dell'incidente di Austin e della sanzione lieve inflitta dalla FIA a Russell, sul week end pronostica una battaglia molto serrata, salvo un jolly legato alle condizioni di alta quota

Fabiano Polimeni

28.10.2022 ( Aggiornata il 28.10.2022 08:24 )

Ferrari, Red Bull e Mercedes tutte in lotta per la vittoria, verso il GP del Messico. Carlos Sainz guarda alla sfida in alta quota con le prestazioni di Austin in qualifica a sostenerne lo stato di forma. C'è ancora la delusione per essere stato buttato fuori dalla gara alla prima curva, anche se "quando non è a causa di un tuo errore che ti ritiri è più facile da digerire", dice al giovedì di Città del Messico.

Insegue ancora la vittoria e la particolarità delle condizioni in cui si svilupperà il week end potrebbero aprire a una battaglia molto ravvicinata tra sei piloti. Red Bull e Ferrari perché di diritto occupano il ruolo di favoriti, poi include Mercedes, le cui lacune tecniche - un drag molto elevato - potrebbero essere attenuate dalla minore densità dell'aria.

Un po' di fortuna e Red Bull è battibile

"Penso che ci sia un'alta probabilità che sia una battaglia per la vittoria tra sei piloti, credo sarà interessante. Potremmo essere di fronte a uno dei fine settimana a più alta competizione, a meno che una delle squadre, all'improvviso, si adatti molto meglio a queste condizioni in quota rispetto agli altri", analizza Carlos.

"Serve un po' più di fortuna per battere Red Bull. No penso che siamo in grado, dobbiamo mettere tutto insieme, gli ultimi week end ci danno quest'opportunità. Abbiamo la velocità in qualifica, un po' meno in gara ma se faremo gare perfette potremo ancora vincere.

Alla fin fine il punto chiave è sempre riuscire a far lavorare le gomme nella corretta finestra operativa, e sappiamo che quella finestra è piuttosto ristretta: allargarla è uno degli obiettivi in vista del 2023 cui ci stiamo dedicando già in questo finale di stagione".

Oltre il ritiro resta la velocità

Tra il bicchiere mezzo vuoto del ritiro nell'ultima gara e quello mezzo pieno della competitività mostrata in qualifica, Sainz sceglie l'approccio positivo: "Serve concentrarsi sul futuro, la cosa positiva è che abbiamo la velocità, sarei stato molto più preoccupato e deluso se non avessimo avuto prestazione.

Abbiamo cambiato direzione in stagione e sono uno dei più veloci in pista: questo continua a tenermi motivato e positivo sull'anno in sé".

Penalità troppo soft per Russell

Delusione, invece, per come la direzione gara ha gestito l'episodio nei confronti di Russell. Troppo lieve la sanzione di 5 secondi per la tipologia di incidente. "È un tipo di incidente che ti aspetti di avere più a centro gruppo, quando hai molte macchine intorno. Tra i primi quattro non vedi spesso quel tipo di episodi, per questo ero così frustrato dopo la gara. 

Ho accettato ovviamente le scuse di George, è stato positivo da parte sua porgerle. La FIA è stata forse un po' leggera nei suoi confronti per le conseguenze che l'incidente ha provocato".


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