GP Miami, l’anteprima: 5 domande verso la Florida

GP Miami, l’anteprima: 5 domande verso la Florida© Getty Images

Per il secondo fine settimana consecutivo la F1 ospita il fine settimana sprint: stavolta tocca a Miami, dove l'unica sessione di libere sarà fondamentale per trovare la quadra, soprattutto nella sintesi tra meccanica e aerodinamica, in modo da essere competitivi

29.04.2024 ( Aggiornata il 29.04.2024 09:55 )

Pista alla prima “sprint”: sorprese come a Shanghai?

Potrebbe capitare, senza dubbio. Potrebbe capitare di rivedere un pilota che fa 2° nella sprint e poi viene escluso in Q1 (Hamilton), potrebbe capitare di vedere di nuovo due squadre che si sorprendono di loro stesse, una in senso negativo (Ferrari) ed una in senso positivo (McLaren).

Miami sarà l'undicesima pista di sempre ad ospitare una tappa sprint (finora l’abbiamo vista a Silverstone, Monza, Interlagos per tre volte, Imola, Spielberg due volte, Baku, Spa, Lusail, Austin e Shanghai), e per lei si tratta di un debutto pieno di insidie: il tracciato della Florida non è stato facilissimo da interpretare a livello di assetti meccanici (a livello di carico aerodinamico invece si va solitamente sul medio carico per non perdere troppo nel primo settore ed aiutare la meccanica nei tratti tortuosi, soprattutto il complesso da curva 11 a curva 16), e data la sensibilità delle attuali F1 alle altezze da terra (sia come prestazione che livello di usura del fondo, da non sbagliare pena la squalifica), ecco perché per i tecnici non è un esercizio facile trovare la quadra sul tracciato della Florida.

A Miami saranno le gomme posteriori quelle più sollecitate, per un’usura dei pneumatici che sarà più o meno elevata a seconda delle temperature, tutt’altro che da sottovalutare. Anzi, potrebbero essere addirittura un discriminante, soprattutto per la Ferrari, che spera nelle alte temperature per valutare una volta di più il comportamento della SF-24 sul giro secco. Anche da qui passeranno i destini di un GP di Miami che potrebbe essere l'ultimo del "blocco" iniziale: entro Imola tante squadre dovrebbero portare aggiornamenti, per un quadro tecnico che dal Santerno in poi potrebbe mutare a seconda della qualità del lavoro fatto da ciascun team.

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