Leclerc, propositi di pole a Monaco: un giro speciale per battere Red Bull

Aston Martin e Ferrari all'assalto di Red Bull. L'occasione è unica in questa prima parte di stagione e il GP di Monaco (qui trovi gli orari del week end) autorizza a sperare in un risultato importante: provare a vincere passando da un risultato della qualifica che sarà cruciale.

Scenari che dovranno fare i conti con Red Bull stessa, fino a oggi a sacrificare un po' della prestazione in qualifica per presentarsi in gara da dominatrice assoluta. Ecco, la RB19 è una macchina in grado di mostrare uguale dominio sul giro secco, "sacrificando" il passo gara, su una pista come Montecarlo?

Se Fernando Alonso è convinto di avere una chance di vittoria, non è da meno Charles Leclerc. Montercarlo come la migliore occasione di quest'inizio di stagione.

Ferrari può giocarsela con Red Bull 

"Direi che sono d'accordo, perché è l'unico posto dove la giornata di qualifica può essere più importante della gara, perché una volta che parti primo è molto difficile sorpassare.

In qualifica sembrerebbe che siamo più al livello di Red Bull, ancora dietro ma con un giro speciale possiamo batterli. Questo è il mio obiettivo, per poi provare a tenerli dietro domenica, dove saranno molto più veloci di quanto non lo siamo noi, è così da inizio anno. Però su una pista come questa è possibile tenerli dietro", i propositi di Leclerc.

Le immagini e le scelte tattiche di un anno fa sono ancora vive. La pole, la gara sul bagnato, il jolly pescato da Red Bull e una gara sfuggita di mano. 

"Tutti sarebbero contentissimi di vedermi vincere. Lo scorso anno fu lo stesso, quando il sabato fu molto positivo e poi domenica fu una delusione: il supporto non è quello che ci manca al momento. Adesso dobbiamo provare a farcela alla domenica".

Monaco, la SF-23 e la fiducia 

La qualifica è un momento decisivo del week end a Montecarlo. Alla Q3 di sabato devi arrivarci con l'intesa massima tra pilota-macchina-circuito ed è un percorso che si costruisce dal venerdì. Girare tanto, girare bene e farlo con una monoposto che infonde fiducia al pilota è decisivo. Leclerc assicura che l'errore in qualifica, frutto di una monoposto imprevedibile nel bilanciamento, non condizionerà il week end della gara di casa.

"È un problema in generale la fiducia in macchina, so che la monoposto è così. Però, credetemi, una volta che ti cali nell'abitacolo la fiducia torna al massimo ed è come dovrebbe essere.

La qualifica è sempre stata un mio punto forte, a Miami non è andata a mio favore, sono andato troppo oltre. Qui è un altro week end e sono convinto potremo fare qualcosa di speciale".

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