GP Singapore, Marina Bay modifica la tracciatura

Singapore si rifarà il look e, dall'edizione 2023, proporrà una tracciatura modificata tra le vie di Marina Bay. L'occasione arriva con i lavori di riqualificazione di un'area The Float, destinata a trasformarsi in uno spazio permanente con strutture sportive, una galleria espositiva, ridefinendo l'area che diventerà la NS Square.

Corrisponde al terzo settore del circuito, nel dettaglio comprende le due lente chicane tra le quali si sviluppa il breve rettilineo con le tribune affacciate sul mare. 

I lavori di riqualificazione inizieranno nel marzo 2023 per concludersi a fine 2026. In questo lasso di tempo, le edizioni del GP di Singapore si correranno su una tracciatura modificata.

Giro più corto e un rettilineo più lungo

Tra curva 16 e curva 19 della tracciatura originaria, quella con le due lente chicane, si avrà un rettilineo da 398 metri, che si unisce al segmento precedente, dall'uscita di curva 14 e porterà alla staccata dell'ultima variante del circuito. L'allungo tra l'uscita della curva 14 e l'ingresso della 16 sarà un'occasione per costruire un sorpasso? 

Di certo, le modifiche al circuito accorceranno lo sviluppo metrico e il numero di curve: da 23 a 19, per un totale di 4.928 metri rispetto agli attuali 5.063 metri.

Sulla base delle simulazioni condotte dell'organizzatore, impiegando dati delle monoposto 2020, il tempo sul giro si abbasserà a 1'27" in qualifica, mentre la distanza di gara - su 63 giri visto il giro più corto, contro i 61 giri previsti fino a oggi - vedrà una durata intorno all'ora e 30 minuti. Il tutto in condizioni ordinarie, senza le consuete neutralizzazioni della Safety Car: un must nella storia del GP di Singapore.

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