La prima tappa dell'
Adac GT Masters a Oschersleben si è conclusa in modo incoraggiante per i colori
Lamborghini, grazie alla vittoria nella gara di domenica della vettura del
Gasser Racing Team guidata da
Rolf Ineichen e
Christian Engelhart. Questo dopo che la manche del sabato se l'erano invece aggiudicata i campioni 2015 della serie,
Sebastian Asch e
Luca Ludwig alla guida della
Mercedes-AMG del team Zakspeed.
La prima gara ha visto l'ottimo scatto dalla seconda fila di
Hamprecht con la
Bentley-Abt, leader del primo giro seguito da Asch, mentre il
poleman De Philippi (Audi R8) scivola terzo seguito dalla
Lamborghini-Bonaldi di
Kujala. Tuttavia i due di testa vengono penalizzati per il comportamento al via con 5 secondi di penalità, scontati al cambio pilota. Così alla fine dei pit-stop è l'
Audi guidata da
Mies a trovarsi al comando. Una safety car per l'uscita della
Ahlin-Kottulinski permette tuttavia a
Ludwig di riagganciare il capofila, per poi concretizzare l'attacco con un sorpasso al penultimo giro. Secondo posto quindi per la coppia
De Philippi-Mies e terzo per l'altra Audi di
Hoevenaars-Basseng, dopo che sia la
Bentley di Hamprecht-Smith che la Lamborghini di Kujala-Pavlovic erano state sanzionate con un drive-through, la seconda per via di un meccanico che aveva oltrepassato la linea bianca di bordo pitlane con un piede!
Il fiscalismo teutonico non è del resto venuto meno nella gara di domenica. Dopo una bandiera rossa dovuta a un incidente nell'impegnativa prima curva dopo il via (un vero imbuto) e che ha coinvolto entrambe le
Huracan GT3 del team Attempto, i vincitori di gara-1 mantengono il comando anche dopo il cambio pilota. Operazione quest'ultima venuta benissimo al Gasser: il passaggio di volante da
Engelhart (che già aveva guadagnato una posizione al via rispetto alla quinta delle qualifiche) a
Ineichen, infatti, consente di superare due
Audi in pitlane, guadagnando quindi la seconda posizione. Una successiva safety car per la
collisione fra la Lamborghini di Kujala e la Bentley di Hamprecht non cambia la situazione sul finire della gara. Però dopo aver tagliato per primi il traguardo,
Asch-Ludwig si vedono penalizzare di 30 secondi per aver esagerato nel "fare l'elastico" al restart, e così la vittoria passa inaspettatamente a Ineichen-Engelhart, che precedono in classifica le due Audi di DePhilippi-Mies e di Stoll-Vanthoor.
Questo successo, oltre ad essere il primo di un equipaggio gentleman nella serie dal 2012 (il duo ha infatti primeggiato pure nel relativo trofeo) è anche il primo stagionale per la
Lamborghini Huracan GT3, che in questo weekend incamera anche un terzo posto in Inghilterra, nella prima prova del British GT Championship a Brands Hatch, con
Fabio Babini e
Liam Griffin sulla vettura del Barwell Motorsport.
Maurizio Voltini