Italiano GT, a Misano è doppietta Lamborghini 

Italiano GT, a Misano è doppietta Lamborghini 

Lamborghini pareggia i conti con Ferrari nel Campionato Italiano Gran Turismo

Dario Lucchese

05.06.2017 08:20

Misano Adriatico. Con la doppia affermazione ottenuta a Misano nella classe Super Gt3, la Lamborghini ha pareggiato i conti nel Campionato Italiano Gran Turismo con la Ferrari, dopo l'uno-due di Mirko Venturi (assente sul circuito romagnolo per un problema di salute) e Stefano Gai nel weekend inaugurale di Imola.

Il secondo appuntamento della serie tricolore ha decretato il primo successo stagionale della Huracán del team Antonelli Motorsport divisa da Daniel Zampieri e Riccardo Agostini, davanti a tutti in gara-1. Poi è arrivata la vittoria della coppia della Ombra Racing formata dal poleman Alex Frassineti e Michele Beretta, che hanno dominato gara-2.

Partendo dalla gara del sabato, al primo via, mentre le prime posizioni di testa sono rimaste sostanzialmente invariate, con Stefano Gai portatosi dalla pole davanti a Zampieri, Vittorio Ghirelli (Audi) e Beretta, a dare spettacolo sono stati inizialmente Stefano Comandini e Eddie Cheever Cheever, in un confronto Bmw-Ferrari per la quinta posizione. Nel frattempo anche Beretta, con la seconda Lambo, si è fatto avanti, rendendosi sempre più pericoloso nei confronti di Ghirelli fino al momento del sorpasso.

Lotta poco più indietro anche tra le due Huracán di Alain Valente e Bar Baruch, nell'ordine ottavo e nono. Poi ancora emozioni, con la Mercedes di Stefano Pezzucchi sempre più incalzante nei confronti dello stesso Cheever, che agevolato da un errore di Comandini alla curva del Rio si è portato appunto quinto e ha potuto "respirare" un po'. Comandini ha invece subito un contatto da Pezzucchi che lo ha portato a tagliare la prima chicane, mantenendo tuttavia la posizione e cedendola solamente nel corso della tornata successiva. Poco prima delle soste, Baruch ha superato Valente, provando ad avere ragione anche su Comandini (non senza un ulteriore contatto tra i due). Manovra che ha però portato ad un nulla di fatto. Subito dopo Comandini e Valente hanno effettuato il pit-stop. Dopo i cambi a beneficiare dei 30" di "extra time" che Gai doveva scontare dopo avere vinto le due gare di Imola, è stato Agostini. Il padovano ha sostituito Zampieri ritrovandosi così al comando ed iniziando a spingere forte, facendo anche segnare il giro più veloce. Bella la lotta per il secondo posto tra Benoit Treluyer e Matteo Malucelli, subentrati nell'ordine a Ghirelli e Cheever, distanziati di una decina di secondi dal leader. All'ingresso del rettilineo, un contatto tra gli stessi Treluyer e Malucelli ha mandato quest'ultimo in testacoda. Ad approfittarne è stato Alberto Cerqui (salito sulla Bmw), che si è portato terzo attaccando a propria volta il francese, poi però penalizzato con un drive through. Nel frattempo il vantaggio di Agostini è salito a 17". Malucelli si è invece portato davanti a Gai, per un attimo passato anche da Alex Frassineti, ma subito dopo autore di un'ottima risposta che lo ha riportato sesto. A 4' dal termine Malucelli ha compiuto un errore, a cui ha però saputo immediatamente ovviare, riuscendo ancora a tenere dietro Gai. Un finale incandescente, con Lorenzo Veglia, Federico Leo, Malucelli, Gai e Frassineti tutti attaccati ad occupare le posizioni dalla terza alla settima.

Nella classe Gt3 a mettere tutti dietro è stato subito Nicola Benucci, con la prima delle Ferrari 458 al volante delle quali ha fatto il proprio esordio stagionale. Un ottimo stint quello completato dal pilota del team Mp1 Corse, prima di cedere il volante nelle soste al suo compagno Simone Niboli, che nel suo turno ha saputo mantenere la posizione di testa.

Una vittoria mai messa in discussione quella conquistata in gara-2 da Frassineti-Beretta, dopo il quinto posto della gara di sabato, che ha consentito all’equipaggio della Ombra Racing di prendere il comando della classifica della Super Gt3 Pro. Frassineti, che ha preso il via, ha mantenuto il comando fino al cambio pilota. Treluyer ha invece subito un contatto dalla Mercedes di Pastorelli, compiendo un testacoda che lo ha proiettato sul fondo. Alle spalle di Frassineti si è quindi portato Gai, ma un principio di incendio sulla sua Ferrari 488 lo ha costretto a compiere una sosta ai box. Secondo è quindi risalito Agostini, che ha superato Malucelli. Al cambio pilota la vettura del team Antonelli Motorsport ha dovuto tuttavia scontare i 15" di penalità per la vittoria di gara-1 e alla fine ha concluso terza, nuovamente scavalcata dalla Ferrari della Scuderia Baldini 27 su cui Cheever ha rilevato Malucelli. In Gt3 ancora un successo di Benucci-Niboli.

In Super Gt Cup si è invece assistito al dominio del Vincenzo Sospiri Racing. In gara-1 Riccardo Cazzaniga, in equipaggio con Antonio D'Amico ha saputo trasformare la sua pole nella seconda vittoria, dopo quella messa a segno a Imola dallo stesso equipaggio. Doppietta per la squadra romagnola, con il secondo posto di Felipe Ortiz e Jia Tong Liang, mentre Alessandro Bonacini e Davide Durante hanno concluso terzi con i colori della Imperiale Racing. In gara-2, la penalizzazione inflitta a Kasai e Necchi per un'irregolarità alla ripartenza dopo la safety car, ha di fatto privato questi ultimi delle prime due posizioni, confermando addirittura una tripletta VSR, con Ortiz-Liang per la prima volta sul gradino più alto del podio, seguiti dai compagni di squadra Aaro Vainio-Thomas Tujula e Cazzaniga-D'Amico, con questi ultimi leader in campionato.

Nella classe Gts seconda affermazione 2017 per Sabino De Castro, che si è imposto in gara-1 con la Porsche Cayman della Ebimotors, mentre in gara-2 il successo è andato alla Ginetta G55 Gt4 di Luca Magnoni.


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