IndyCar: Newgarden beffa McLaughlin in Texas

IndyCar: Newgarden beffa McLaughlin in Texas

Vittoria quasi al fotofinish per Newgarden che, di furbizia, beffa il compagno di squadra. Male McLaren e Andretti

Presente in

Marco Cortesi

21.03.2022 ( Aggiornata il 21.03.2022 09:34 )

Josef Newgarden ha beffato sul traguardo Scott McLaughlin in Texas, passando il compagno di squadra che aveva dominato quasi tutta la corsa all'esterno dell'ultima curva. McLaughlin aveva impressionato come già fatto a St.Petersburg, emergendo come il favorito per il successo e conducendo quasi tutti i giri in programma. Anche nelle fasi più difficili, ad esempio nel traffico era riuscito a minimizzare l'inesperienza, ma alla fine gli è stato fatale il doppiaggio di Colton Herta, arrivato quando le gomme, con oltre 50 giri sulle spalle, erano alla frutta. Newgarden è stato più furbo, approfittando dell'esperienza, e ha trovato lo slancio giusto. In terza posizione si è piazzato Marcus Ericsson. 
Lo svedese è stato il migliore di un team Ganassi non in palla come Penske, e ha dato a tratti l'impressione di poter lottare per il successo. Tutta la squadra è stata comunque capace di portare a casa dei piazzamenti. Scott Dixon è arrivato quinto alle spalle di Will Power, mentre Jimmie Johnson ha rischiato di agguantare la top-5. Il pluricampione Nascar, alla sua prima partecipazione su ovale in IndyCar, è stato favorito da un terreno con cui aveva sicuramente un feeling migliore. Johnson, che ha progressivamente mostrato di poter migliorare e recuperare, ha terminato sesto mettendo soprattutto in chiaro di essere pronto per la 500 Miglia di Indianapolis. 
Male invece McLaren e Andretti. Entrambi i piloti della scuderia diretta da Zak Brown hanno pagato errori ai box, con il poleman Felix Rosenqvist arrivato lungo in piazzola e Pato O'Ward che ha toccato uno dei propri meccanici. Lo svedese si è poi ritirato per un problema meccanico. KO tecnici pesanti in Andretti, con Alexander Rossi e Romain Grosjean entrambi costretti al ritiro. Fuori gioco anche Devlin DeFrancesco che si è toccato con Graham Rahal mandando l'americano contro Helio Castroneves. 
Da segnalare la partecipazione dell'ultimo minuto di Santino Ferrucci, sfociata nella nona piazza. Dopo un gran botto nel warm-up, Jack Harvey non ha preso parte alla corsa, non avendo superato il test Impact per la prevenzione dei traumi cranici. Dovrà farlo in un momento successivo. Ferrucci alla fine è risultato il migliore del Rahal Letterman Lanigan Racing. Il miglior rookie è stato invece alla fine David Malukas per il team Coyne, dopo il crash di Kyle Kirkwood. Il pilota di origini lituane è stato l'ultimo a pieni giri, undicesimo.

L'ordine d'arrivo della Xpel 375 di Fort Worth, Texas:

1 - Josef Newgarden (Dallara-Chevy) – Penske - 248 giri
2 - Scott McLaughlin (Dallara-Chevy) – Penske - 0”0669
3 - Marcus Ericsson (Dallara-Honda) – Ganassi - 1'3537
4 - Will Power (Dallara-Chevy) – Penske - 15”2230
5 - Scott Dixon (Dallara-Honda) – Ganassi - 15”6736
6 - Jimmie Johnson (Dallara-Honda) – Ganassi - 18”0939
7 - Alex Palou (Dallara-Honda) – Ganassi - 19”1937
8 - Simon Pagenaud (Dallara-Honda) – Shank - 22”4649
9 - Santino Ferrucci (Dallara-Honda) – RLL - 24”4149
10 - Rinus VeeKay (Dallara-Chevy) – ECR - 25”4840

In campionato

1. McLaughlin 97; 2. Power 69; 3. Palou 67; 4. Ericsson 58; 5. Dixon 55.

  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi