IndyCar: a Long Beach Dixon vince di strategia

IndyCar: a Long Beach Dixon vince di strategia

Lo storico appuntamento sulla pista cittadina della California ha visto trionfare il pilota della Ganassi che sale così al secondo posto in campionato dietro Newgarden

Presente in

Marco Cortesi

22.04.2024 11:38

Scott Dixon ha vinto a Long Beach lo storico appuntamento dell'IndyCar sulla pista cittadina della California, e l’ha fatto nella migliore delle sue tradizioni, utilizzando la strategia con una gestione perfetta del carburante nel finale. Dixon ha effettuato la sua prima sosta al sedicesimo giro, anticipandola insieme ad altri piloti, come Will Power, per sfruttare una situazione di caution legata a un incidente di Christian Rasmussen. Tuttavia, il neozelandese è stato l'unico che è veramente riuscito a sfruttare la situazione, compensando via via il maggior numero di giri che doveva fare negli stint successivi. 

Tutte le notizie sulla IndyCar

La mossa di Newgarden

A sfidarlo, sulla una strategia "standard" che ha previsto il cambio al giro 31 (effettuato in bandiera verde) è stato Josef Newgarden. Al vertice nelle prime fasi dopo aver sopravanzato il poleman Felix Rosenqvist, il pilota del team Penske, vincitore nella prima tappa di St.Petersburg, si è rifatto sotto nelle fasi conclusive. Ma anche se poteva spingere molto di più del rivale, il traffico ha ricompattato il gruppo facendo riavvicinare Colton Herta e Alex Palou. E’ stato proprio il primo a chiudere la partita. Complice un rallentamento improvviso, Herta ha tamponato Newgarden facendogli perdere due posizioni, ma non è stato abbastanza veloce per giocarsi a sua volta il successo. 

Grosjean in Top 10

A quel punto, Dixon ha potuto gestire le fasi finali con relativa tranquillità, senza traffico ad impensierirlo, e si è portato a casa un successo che lo lancia al secondo posto in campionato dietro Newgarden. Secondo ha concluso Herta davanti ad Palou, mentre la top-5 è stata completata da Marcus Ericsson. Difficoltà di gestione nel finale per Power, sesto a 15 secondi, seguito da Kyle Kirkwood e dal brillante Romain Grosjean, rientrato in top-10. Nono posto per Rosenqvist, in un weekend complessivamente promettente per il team Meyer Shank. 

In decima posizione si è piazzato Alexander Rossi, primo rappresentante McLaren. L'americano è stato toccato nelle fasi iniziali dal compagno Pato O'Ward, che è anche stato penalizzato. Rossi ha recuperato fino alla top-10, chiudendo davanti al debuttante Theo Pourchaire. Il francese ha avuto una gara senza sbavature su una pista non certo facile all'esordio in una serie così competitiva. 

L'ordine d'arrivo del Grand Prix di Long Beach, terzo appuntamento dell'IndyCar Series 2024:

1 - Scott Dixon (Dallara-Honda) - Ganassi - LAP 85
2 - Colton Herta (Dallara-Honda) - Andretti - 0"9798
3 - Alex Palou (Dallara-Honda) - Ganassi - 1"7664
4 - Josef Newgarden (Dallara-Chevy) - Penske - 3"9735
5 - Marcus Ericsson (Dallara-Honda) - Andretti - 4"3769
6 - Will Power (Dallara-Chevy) - Penske - 15"7639
7 - Kyle Kirkwood (Dallara-Honda) - Andretti - 16"1788
8 - Romain Grosjean (Dallara-Chevy) - Juncos Hollinger - 18"0433
9 - Felix Rosenqvist (Dallara-Honda) - MSR - 18"8155
10 - Alexander Rossi (Dallara-Chevy) - McLaren - 32"0915


Ritirati

Scott McLaughlin (Dallara-Chevy) 
Christian Rasmussen (Dallara-Chevy)

In campionato:

1. Newgarden 87; 2. Dixon 75; 3. Herta 72; 4. Palou 63; 5. Power 61.
 


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi