Filippi vince e Valsecchi allunga in GP2
08.09.2012 ( Aggiornata il 08.09.2012 19:57 )
L’impresa era nell’aria, e Luca Filippi non ha smentito le impressioni maturate nelle prime prove dominando la gara disputata oggi a Monza della GP2 Series. Il pilota della Scuderia Coloni, chiamato in extremis dalla squadra umbra per occupare la monoposto lasciata libera da Stefano Coletti, è stato autore di una buona partenza che lo ha portato in seconda posizione dopo la prima curva dietro il poleman Chilton.
Alla decima tornata Filippi ha attaccato Chilton prendendo il comando della gara, e da quel momento ha impostato un ritmo proibitivo per tutto il resto del gruppo. «È una sensazione bellissima – ha commentato visibilmente emozionato Filippi – Qualche giorno fa ero pronto a vedere Monza in televisione ed oggi mi ritrovo sul gradino più alto del podio. È una vittoria che voglio dividere con tutta la squadra, sia per il lavoro fatto in pista che per la fiducia che mi ha mostrato ancora una volta».
Il podio monzese è stato completato da Johnny Cecotto Jr. e Marcus Ericsson, autori di una bella gara ma distanti dal mattatore Filippi. Nella gara di oggi c’è stata anche un’importante svolta nella classifica di campionato. L’atteso confronto tra Davide Valsecchi e Luiz Razia ha segnato un deciso passo avanti del pilota italiano. Valsecchi, nonostante una performance non eccezionale, ha conquistato un’importante sesta posizione, mentre Luiz Razia si è ritirato dopo nove giri a causa di un incidente con Fabio Leimer.
Nella gara in programma domani sarà in pole position Stefano Coletti, per il team Rapax, mentre Valsecchi scatterà dalla terza posizione.
Prima della corsa GP2 sarà in pista la GP3 per l’ultima gara del campionato 2012.
L’esito della corsa di oggi è stato decisamente a sorpresa. Il leader del campionato, il neozelandese Mitch Evans, è stato costretto al ritiro per un contatto avvenuto alla prima variante subito dopo il via, mentre il suo inseguitore Antonio Felix Da Costa è stato rallentato da un problema al cambio. Si è così imposto il tedesco Daniel Abt, che nella corsa in programma domani ha una buona chance di fare suo il campionato. Sesto il nostro Daniel Fumanelli, ma va detto che si attendono ancora alcune decisioni dei commissari che potrebbero modificare la classifica.
Roberto Chinchero
Segui @autosprint
Alla decima tornata Filippi ha attaccato Chilton prendendo il comando della gara, e da quel momento ha impostato un ritmo proibitivo per tutto il resto del gruppo. «È una sensazione bellissima – ha commentato visibilmente emozionato Filippi – Qualche giorno fa ero pronto a vedere Monza in televisione ed oggi mi ritrovo sul gradino più alto del podio. È una vittoria che voglio dividere con tutta la squadra, sia per il lavoro fatto in pista che per la fiducia che mi ha mostrato ancora una volta».
Il podio monzese è stato completato da Johnny Cecotto Jr. e Marcus Ericsson, autori di una bella gara ma distanti dal mattatore Filippi. Nella gara di oggi c’è stata anche un’importante svolta nella classifica di campionato. L’atteso confronto tra Davide Valsecchi e Luiz Razia ha segnato un deciso passo avanti del pilota italiano. Valsecchi, nonostante una performance non eccezionale, ha conquistato un’importante sesta posizione, mentre Luiz Razia si è ritirato dopo nove giri a causa di un incidente con Fabio Leimer.
Nella gara in programma domani sarà in pole position Stefano Coletti, per il team Rapax, mentre Valsecchi scatterà dalla terza posizione.
Prima della corsa GP2 sarà in pista la GP3 per l’ultima gara del campionato 2012.
L’esito della corsa di oggi è stato decisamente a sorpresa. Il leader del campionato, il neozelandese Mitch Evans, è stato costretto al ritiro per un contatto avvenuto alla prima variante subito dopo il via, mentre il suo inseguitore Antonio Felix Da Costa è stato rallentato da un problema al cambio. Si è così imposto il tedesco Daniel Abt, che nella corsa in programma domani ha una buona chance di fare suo il campionato. Sesto il nostro Daniel Fumanelli, ma va detto che si attendono ancora alcune decisioni dei commissari che potrebbero modificare la classifica.
Roberto Chinchero
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