Basso trionfa al Ciocco ed è il primo leader del Tricolore

Basso trionfa al Ciocco ed è il primo leader del Tricolore

Il pilota della Skoda batte Campedelli in volata al termine di un'edizione tiratissima. Fuori dai giochi, per un problema tecnico, Andrea Crugnola, dominatore della prima parte di gara

Daniele Sgorbini

23.03.2019 ( Aggiornata il 23.03.2019 20:15 )

Tutto sull'ultima prova. Come se il prologo di ieri sera a Forte dei Marmi e la lunghissima giornata di oggi su e giù per la Garfagnana non fossero mai stati. A decidere la 42. edizione del Rally del Ciocco, che ha aperto il Campionato Italiano Rally 2019, è stato il terzo passaggio sulla frazione di Careggine. Poco meno di venti km affrontati al calar della notte, coi fari supplementari a far luce sull'asfato che ha emesso i primi verdetti del Tricolore. Giandomenico Basso e Simone Campedelli si sono presentati allo start divisi da 5"6 appena. Un distacco sulla carta non incolmabile e non certo sufficiente a far affrontare in scioltezza l'ultima fatica della giornata al trevigiano.

Ma alla fine il trevigiano, pur perdendo per pochi decimi la battaglia, ha vinto la guerra. Primo con 4"9 di margine su Campedelli all'ultimo controllo orario, Basso ha più di un motivo per fare festa. Il pilota della Skoda Fabia R5 Dp Autosport ha preso il pallino in mano dopo il ritiro di Andrea Crugnola (ko con lo sterzo bloccato sul secondo passaggio a Tereglio) e non lo ha più mollato, nonostante il forcing prepotente di Campedelli. 

Il romagnolo della Orange ha patito più di quanto immaginasse all'inizio: partito con un assetto troppo morbido, quello che per molti era il favorito numero uno della vigilia ha poi ritrovato la quadra nella seconda parte di gara, ma non gli è bastato per vincere. 

Terzo posto finale invece per Luca Rossetti, che ha portato all'esordio la Citroen C3 R5 ufficiale. Anche Rossetti ha dovuto impegnarsi fino alla fine e grazie anche allo scratch sull'ultima prova è riuscito a conservare la medaglia di bronzo dal ritorno di Craig Breen. L'ex pilota di Citroen nel Wrc ha pure lui faticato all'inizio, ma al suo primo Ciocco ha dimostrato di essere in grado di trovare un passo quasi vincente molto in fretta. 

Quinta piazza finale per un solido Stefano Albertini, che al suo rientro nell'Assoluto dopo i due titoli vinti nel CiWrc, è stato capace di crescere con costanza.

La classifica finale del 42. Rally del Ciocco: 1.  Basso-Granai (Skoda Fabia R5) in 1.31'17"2; 2. Campedelli-Canton (Ford Fiesta R5) a 4"9; 3. Rossetti-Mori (Citroen C3 R5) a 13"9; 4. Breen-Nagle (Skoda Fabia R5) a 16"5; 5. Albertini-Fappani (Skoda Fabia R5) a 44"3; 6. Michelini-Perna (Skoda Fabia R5) a 1'51"3; 7. Rusce-Farnocchia (Volkswagen Polo R5) a 2'17"1; 8. Lindholm-Korhonen (Hyundai i20 R5) a 2'21"4; 9. Gilardoni-Bonato (Hyundai i20 R5) a 3'11"3; 10. Tosi-Del Barba (Skoda Fabia R5) a 3'47"8.


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