Rally Kenya, Rovanpera leader dopo la prima tappa

Kalle Rovanpera (Toyota Yaris Rally 1) ha chiuso in testa la prima tappa del 69° Safari Rally Kenya. Una prima giornata di gara piena di sorprese in cui, come da copione i colpi di scena non sono di certo mancati con i due Séb, Loeb e Ogier, già fuori dai giochi per la vittoria. Come avevano pronosticato alla vigilia i piloti, le 6 speciali ricavate sulle rive settentrionali e meridionali del lago Naivasha, per complessivi 124,20 km cronometrati sono state durissime, mettendo in evidenza alla fine l’affidabilità delle vetture più resistenti tra le attuali Rally 1, le Toyota. Sulla prova di Loldia (19,17 km) di prima mattina Loeb è stato il più veloce con Ogier sempre leader e Tanak attardato di 36”4 per problemi alla leve del cambio. Poi a Geothermal (11,68 km) e sul crono lungo 31,25 km di Kedong il più veloce è stato Kalle Rovanpera, con Neuville attardato da mancanza di potenza al suo motore e Ogier attardato dalla polvere, che lasciava la leadership al coéquipier Evans.

Ma il colpo di scena arrivava subito dopo il fine prova, con Loeb costretto dopo il controllo orario a fermarsi, per un principio di incendio sulla sua Ford Puma. Nel secondo giro Ogier si riprendeva subito la testa della corsa vincendo il secondo passaggio a Loldia, poi sempre Ogier era il più veloce a Geothermal, ma a Kedong il francese bucava e si fermava a sostituire la gomma in prova perdendo 2’21”2, retrocedendo così al sesto posto e lasciando la leadership della corsa a Kalle Rovanpera che si aggiudicava la speciale. Il leader del mondiale chiudeva così la giornata in testa con 22”4 su Evans, 25”3 su Tanak e 26”6 su Takamoto, con Neuville quinto a quasi un minuto e Ogier sesto staccato di due minuti.

Domani la seconda tappa prevede altri 150,88 km cronometrati suddivisi in 6 prove tutte intorno al lago Elmenteita a nord del lago Naivasha, con i crono di Soysambu (29,32 km), Elmenteita (15,08 km, live su Sky Sport alle 8 e alle 14) e Sleeping Warrior (31,04 km) da ripetersi due volte, tutti ospitati nelle tenute di Lord Delamaire, il padre fondatore del Kenya la cui famiglia era notoriamente molto amica dei Mc Rae, in particolare del compianto Colin. Infine domenica la giornata finale sarà ricavata nella parte nord del lago e composta da 6 crono per 83,52 km cronometrati. Ci saranno tre speciali ripetute due volte, quella di Oserian (17,93 km) che si trova nella tenuta di Oserengoni Wildlife Conservancy, sede di antilopi, bufali, giraffe, leopardi e leoni, e quella nuova di Narasha (13,30 km) a cui si aggiungerà il crono di Hells Gate (10,53 km live su Sky Sport alle 8), che ospiterà alle ore 13.18 italiane (live su Sky Sport) la power stage finale, tutta ricavata all’interno di un grande parco naturale del Kenya.

La classifica del Safari dopo la prima tappa:

1. Rovanpera in 1h20’58”1
2. Evans +22.4
3. Tänak +25.3
4. Katsuta +26.6
5. Neuville +57.5
6. Ogier +2:08.2
7. Solberg +4:27.1
8. Kajetanowicz +9:51.1

---