GR Yaris Rally Cup: trionfo Di Giovanni nella tappa trentina

GR Yaris Rally Cup: trionfo Di Giovanni nella tappa trentina

A San Martino di Castrozza il pilota laziale, in coppia con Colapietro, al traguardo precede Lo Cascio e Paperini

Daniele Sgorbini

27.06.2023 ( Aggiornata il 27.06.2023 11:55 )

Tre gare, tre vincitori diversi. La GR Yaris Rally Cup si conferma serie tirata, avvincente e combattuta e anche il round di campionato svoltosi a San Martino di Castrozza ha confermato la struttura narrativa di un copione che fino a questo punto non è stato mai scontato. La stagione si era aperta al Ciocco sotto il segno di Paperini, che aveva poi passato il
testimone a Mattiauda ad Alba. Qui invece è toccato al laziale Simone Di Giovanni, che ha fatto la voce grossa in coppia con Andrea Colapietro. Una bella vittoria, maturata al termine di un confronto serrato e da spalle grosse con i siciliani Salvatore Lo Cascio e Gianfranco Rappa, che erano stati peraltro i più veloci nelle fasi iniziali di gara.

I due equipaggi più veloci sugli asfalti trentini sono arrivati a giocarsi il tutto per tutto proprio sull'ultima prova, presentandosi al via degli oltre diciotto chilometri della conclusiva e decisiva Manghen divisi da appena 1"3. Qui Di Giovanni ha realizzato il proprio capolavoro, ha attaccato lancia in resta e senza paura, ha rifilato 6"5 di distacco al rivale ed è andato così a vincere, cogliendo il proprio primo successo stagionale. La lotta per la vittoria tra Di Giovanni e Lo Cascio, corsa sempre su ritmi sostenuti e con un passo di gran rilievo anche per l'Assoluta, ha finito per scavare un solco sempre più profondo nei confronti del resto del gruppo, cui non è rimasto che lottare per il terzo gradino del podio e per le posizioni appena sotto. Così la medaglia di bronzo se l'è appesa al collo l'ottimo Thomas Paperini, campione in carica della GR Yaris e già davanti a tutti al Ciocco. Paperini, che veniva dallo stop per l'incidente di Alba, è stato bravo a riprendere il passo, ha rastrellato punti importanti e con il risultato tra le Dolomiti si è rilanciato alla grande anche in campionato, dove ora è terzo assoluto ed è ora di nuovo pienamente in corsa.

Facco resta leader

Quarto posto di giornata per il veneto Jacopo Facco, che da questa gara ha trovato Pietro Elia Ometto alle note. Per lui altra affermazione tra gli Under e soprattutto parecchi punti raccolti nelle due Power Stage del Trofeo, che gli hanno permesso di mantenere la leadership provvisoria della classifica assoluta. Per Mattiauda, che era stato il più veloce di tutti ad Alba, è arrivato qui un quinto posto, davanti a Paleari e a Ciardi, che a sua volta ha messo dietro il giovane Mattia Scandola. Per Paleari e Ciardi anche la soddisfazione di vedersi riconoscere e consegnare uno speciale premio "fedeltà" dagli organizzatori della Cup, per valorizzare la loro presenza ininterrotta nel campionato, sin dalla prima
gara, il Rally di Roma Capitale del 2021. In una serie che premia anche i team, va poi sottolineato l'ottima prestazione
dei meccanici di Ricciu, capaci di aprire il cambio (da regolamento non si può sostituire), ripararlo e rimontarlo sulla GR Yaris del pilota sardo sforando di pochissimo i 45' totali di parco assistenza.


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