Suzuki Rally Cup: Giordano domina la Targa Florio

Di nuovo davanti, sempre, comunque, da dominatore. La terza gara della Suzuki Rally Cup è stata ancora una volta nel segno di Matteo Giordano e Manuela Siragusa. La coppia più vincente della serie promossa dal costruttore giapponese, coppia nella vita e in abitacolo, sta letteralmente mettendo al tappeto la concorrenza, continuando ad allungare quella striscia di imbattibilità che è iniziata nella passata stagione.

Anche al Targa Florio l’equipaggio piemontese ha concesso agli avversari soltanto le briciole, attaccando fortissimo fin dalla prova speciale d’apertura di venerdì pomeriggio. Nella breve frazione intitolata alla memoria di Nino Vaccarella, Giordano ha davvero esagerato, mettendo la piccola Swift ibrida in mezzo a vetture sulla carta decisamente più performanti e segnando il 42, tempo assoluto.

Poi, dopo aver mostrato a tutti quello che può essere il suo vero limite, ha continuato a un ritmo sempre molto sostenuto ma un po’ più umano, riuscendo comunque a mettere in fila una sequenza infinita di scratch e aggiudicandosi pure la Power Stage del Trofeo (era il primo passaggio sulla prova di Cefalù) con i relativi punti extra. Il tutto dando sempre l’impressione di poter controllare la situazione in ogni istante, tenendo un passo impossibile per gli altri ma quasi confortevole per lui.

Alle spalle del padrone assoluto, si è rivisto in Sicilia un Roberto Pellè decisamente in forma. Dopo due gare nelle quali non era riuscito a esprimersi sui livelli visti in passato, uno dei piloti più esperti della serie qui è stato bravo a mettere presto in cassaforte il secondo posto, conquistando la prima medaglia d’argento stagionale in una stagione che finora non gli aveva regalato le soddisfazioni attese.

Dietro Pellè si è visto il solito – bello – spettacolo regalato dai giovanissimi che affollano la Suzuki Rally Cup, ragazzi che gara dopo gara continuano a crescere in maniera costante e consistente.

Nel- la lotta spesso sul filo dei secondi tra i ragazzi, alla fine l’ha spuntata l’ottimo Sebastian Dellapiccola, il “baby” della serie visto che si è presentato al Targa Florio ancora da diciottenne, che nel finale si è messo alle spalle l’altrettanto bravo Alessandro Forneris. Gara da incorniciare per Lorenzo Olivieri, che con il ritiro di Bianchi nella terza speciale si è trovato a dominare la scena tra le Racing Star, riusciendo ad artigliare un più che brillante 5 posto assoluto. Più attardato Filippo Geslsomino, che ha però conquistato punti importanti con il suo sesto posto finale. Poca fortuna invece per Samuele Santero, che dopo aver iniziato la sua gara in salita ve- nerdì sera, per un problema a un raccordo dei freni, il giorno dopo è uscito di strada a seguito di una foratura, a poche curve di distanza dopo aveva commesso poco prima un errore il fratello Stefano. Al via in Sicilia, con la Suzuki Baleno vicinissima alla serie, anche Alice Poggio, che non si è persa d’animo nonostante l’handicap di una foratura