WRC Rally Acropolis, Neuville leader dopo la prima tappa

Dopo che Rovanpera aveva marcato ieri sera lo scratch nella superspeciale di Atene, questa mattina la prima tappa è continuata con un forte vento di grecale e con il sole che man mano ha asciugato il fondo delle speciali. La novità dell’ultima ora è stata che la speciale di Loutraki è stata accorciata da 18,10 a 10,37 km per motivi di sicurezza. Loubet (Ford) si doveva fermare subito in trasferimento con la pompa dell’acqua ko, mentre era Thierry Neuville il più rapido a Loutraki precedendo di 3”4 Ogier, 3”9 Tanak e di 5”5 Rovanpera e passando in testa alla gara. Era poi Kalle Rovanpera il più veloce a Pissia dove Neuville preferiva non rischiare.

Neuville chiude da leader la prima giornata

Dopo il cambio gomme di metà giornata a Loutraki, dove le soft erano sempre le preferite dai vari driver, sul secondo passaggio a Loutraki era Ogier il più bravo, con Tanak che si riscattava vincendo le due ultime speciali di Livadia ed Elatia, approfittando di una miglior posizione di partenza dopo aver pagato 3’40” per essere uscito in ritardo dal cambio gomme per problemi anche lui alla pompa dell’acqua della sua Ford Puma. In queste due speciali Neuville grazie ad un’azzeccata scelta di gomme e alle condizioni delle prove, nonostante alcuni problemi alla trasmissione, allungava su Rovanpera ed Evans ma non su Ogier che chiudeva la tappa alle sue spalle staccato di soli 2”8.

“È stata un’ottima giornata – ha commentato Neuville al suo arrivo a Lamia – ho patito problemi alla trasmissione posteriore nell’ultima prova, per il resto tutto ok. Sarà una lotteria la scelta delle gomme per domani perché a tutti ci restano meno soft a disposizione”. “La vera gara inizia domani – gli ha ribattuto Ogier – perché saranno quelle le prove decisive di questo Acropolis. I video delle speciali che l’organizzazione ci ha fornito sono stati davvero molto utili e ci hanno aiutato a capire le reali condizioni dei vari crono”.

Tutto confermato per la giornata di domani, le prove sono tutte in buone condizioni, la seconda tappa sarà dunque simile a quella di due anni fa con 6 crono in programma per complessivi 141,92 km cronometrati. Crono classici, quelli ripetuti due volte di Pavliani (24,25 km), Karoures (28,49 km) e Eleftherohori (18,02 km). Domenica poi il gran finale con tre prove per un totale di 41,37 km cronometrati, con un passaggio a Tarzan (23,37 km) e due passaggi su una nuova prova che ospiterà la power stage conclusiva a Grammeni la cui lunghezza è stata ridotta a 9 km.

Rally Acropolis, la classifica dopo la prima tappa

1. Neuville in 55’10”4
2. Ogier a 2”8
3. Rovanpera a 22”5
4. Evans a 31”0
5. Lappi a 32”1
6. Katsuta a 41”7
7. Sordo a 48”6
8. Gryazin a 3’16”7

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