Fa  il pienone la mostra su Ayrton di Orsi e Lazzari

Fa  il pienone la mostra su Ayrton di Orsi e Lazzari

La rassegna fotografica letteralmente presa d'assalto dai fans di Senna e non solo

18.12.2018 11:18

E alla fine il mezzo miracolo è avvenuto. Decine e decine di appassionati in fila per entrare all'inaugurazione della mostra fotografica dedicata ad Ayrton Senna, "Simply the best", nel pomeriggio di domenica 16 dicembre a Castel San Pietro, in provincia di Bologna.

Per gustare circa 80 scatti preziosi, la maggior parte dei quali a oggi inediti, raffiguranti altrettanti ritratti del campionissimo brasiliano che sembra rivivere tridimensionalmente nelle sue espressioni più intense ovvero casuali e quotidianamente tali da riproporlo affascinante e nello stesso tempo tremendamente e dolcemente vicino. E gli appassionati hanno risposto da subito, stanno rispondendo e risponderanno al richiamo delle opere di Angelo Orsi e Mirco Lazzari, entrambi storici fotografi di Autosprint, con Angelone in grado di rappresentare un punto di riferimento e anche il compagno ideale e complementare per Mirco, nel tracciare un percorso dedicato a Senna che tocca i momenti principali della carriera e soprattutto l'intimo, le sensazioni e le emozioni più che i prodigi di guida.

Un taglio che ha suscitato da subito lo stupore e l'entusiasmo dei visitatori mettendo al primo piano il feeling istintivo e il sentimento puro, il tutto riportando Angelo Orsi nel ruolo che gli spetta di amico vero di Ayrton Senna e di profondo conoscitore delle vicende sportive e umane del campionissimo brasiliano.

Insieme a loro domenica si sono ritrovati ad accogliere il pubblico subito dopo il taglio del nastro avvenuto alla presenza del Sindaco di Castel San Pietro, Gian Carlo Minardi, ex Costruttore di F.1, il vignettista Matitaccia, il direttore dell'autodromo di Imola Roberto Marazzi e il dottor Domenico Salcito, medico che prestò i primi soccorsi allo sfortunato pilota nel primo pomeriggio del 1. maggio 1994, prendendo atto della situazione ormai compromessa.

I due reporter si ritrovano quindi per una rassegna che celebra stupendamente “Beco” proprio in vista dell’entrata del 2019, anno nel quale cadrà il venticinquennale dalla scomparsa. Un bell’omaggio anche rispettoso dei trascorsi di Ayrton, che nei giorni dei test e nei weekend dei gloriosi Gp imolesi amava soggiornare proprio a Castel San Pietro. La rassegna, supportata dalla locale amministrazione comunale, si tiene appunto a Castel San Pietro presso la sala d’arte contemporanea sita in via Giacomo Matteotti, al numero civico 79.

Il 19 dicembre, mercoledì, è previsto un incontro con gli autori presso la sede dell’iniziativa, alle ore 20,30. La mostra è aperta tutti i giorni dalle 16,30 alle 19,00, eccetto le date del 24 dicembre e del 1° gennaio. La durata si protrarrà fino al giorno 31 gennaio 2019. A giudicare dall'avvio, la mostra è destinata a registrare un afflusso ben al di là delle comunque ottimistiche previsioni e il muro sul quale i visitatori sono chiamati a lasciare la propria firma accanto a un bellissimo ritratto di Ayrton rischia di dover essere oggetto di un felice ampliamento.

In ogni caso, domenica pomeriggio si è avuta una visione rarissima, data da un numero incredibile di race fan italiani ordinatamente e appassionatamente in fila per entrare in una mostra. Anche di questo e per questo va reso grazie fin da ora a Angelo Orsi, a Mirco Lazzari e al loro talento così felicemente espresso.


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