A 40 anni dal tragico incidente in Canada, rendiamo omaggio all'indimenticabile pilota italiano
Ti ho visto debuttare in F.1 a Imola nel Gp del 1982. Eravamo due ragazzi. Tu Riccardo Paletti in pista con l'Osella, io dietro le reti alle Acque Minerali, da tifoso con lo zainetto. Ti vedevo sfrecciare, col Cosworth a lacerarmi i timpani e notavo che curvavi reclinando il casco e mi davi l'idea di godertela da matti. Ti sentivo vivo come mai. Quaranta anni dopo ci ripenso e mi piace immaginare che qui e ora quest'attimo bello ritorni.
Ciao, Ricky.
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