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Formula E, Lotterer: "Più cavalli una sfida su gestione energetica e gomme"

© Porsche

Con la Gen3 cambierà tutto, le monoposto avranno molti più cavalli e sarà un aspetto buono per traghettare la Formula E verso qualcosa di sportivamente più appassionante. Maggior potenza, maggiori prestazioni, velocità, un po' quella che è l'essenza delle corse.

Se la Stagione 9 sarà in tal senso rivoluzionaria, la 8 prossimamente al via da Riyadh offrirà un piccolo incremento di potenza, in gara si correrà con 300 cavalli fruibili anziché i 272 sfruttati fino al 2021. In Attack Mode si avranno 340 cavalli. 

Più lift and coast durante gli ePrix

Differenze che non sono esattamente sconvolgenti ma segnano pur sempre un alzare l'asticella, i cui effetti andranno a misurarsi dall'ePrix dell'Arabia Saudita, su una gestione energetica da ottimizzare e sulle gomme.

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Ne ha parlato André Lotterer, al via del mondiale con Porsche, chiamata a una stagione di altro segno rispetto all'altalenante 2021.

"Sentiamo un po' di potenza in più e questo condizionerà maggiormente l'usura delle gomme e anche il profilo energetico.

Probabilmente dovremo andare un po' prima in lift(la fase di veleggiamento, in rilascio dell'acceleratore, prima di iniziare la staccata; ndr) perché usiamo maggior potenza: dovremo regolare il profilo energetico ma, a parte questo, non sarà così diverso, ci sono solo da adattare questi pochi parametri", le parole di Lotterer raccolte da SoyMotor.

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Strategie di gestione dell'energia che spesso hanno fatto la differenza nell'economia degli ePrix, tra chi ha prodotto una maggiore efficienza e chi, invece, si è ritrovato ad affrontare fasi di gara in clamoroso risparmio. 

"Maggiore potenza impatterà sulle gomme, per il carico maggiore che subiranno, sarà però qualcosa che dipenderà anche da circuito in circuito. Con il caldo e su asfalti oltre i 25 gradi sarà una sfida, già in qualifica, alla fine del giro, le gomme posteriori andranno in sofferenza", pronostica Lotterer.