Ma Alonso si gode il momento di gloria e il terzo posto che lo farà scattare dalla posizione di pista pulita in seconda fila. «E’ la mia miglior qualifica dalla Cina. Senza dubbio abbiamo migliorato la macchina, anche a Valencia andava bene, ma là abbiamo avuto il problema della saferty-car che ci ha impedito di concretizzare il nostro potenziale. La F10 ora è in progresso, e le prestazioni lo dimostrano. A Valencia e Canada abbiamo fatto ottime gare ed eravamo insieme con i primi; se non abbiamo raccolto i punti che dovevamo è perché sono successi tanti imprevisti, ma qui possiamo veramente fare punti pesanti».
In realtà Alonso è stato piuttosto vicino alle Red Bull nella prima parte delle prove: un solo decimo di distacco. Ma lì ha usato le gomme morbide mentre Vettel e Webber hanno fatto un tempo quasi identico con le dure; poi il distacco tra Red Bull e Ferrari è salito prima a 6 decimi in Q2 infine a 8 decimi in Q3. Ma perché Alonso, unico con le due Red Bull ad aver conservato due treni di morbide per la parte finale, non è riuscito a sfruttare il secondo treno e si è qualificato con il tempo fatto al primo tentativo. Altrimenti il divario Ferrari-Rd Bull poteva essere inferiore.
Chi si lamenta ancora una volta è Felipe Massa. Solo settimo alla fine, in quarta fila staccato di un secondo e mezzo dalla pole e di 7 decimi dal compagno di squadra. Stavolta Massa si lamenta dello scarso grip. Come Button. «Non so cosa sia successo. Sono andato in pista per le prove finali e non ho trovato mai il grip che volevo con la gomma soft nuova. So che la macchina è consistente e veloce e mi avrebbe permesso di più, ma il grip mancava e non riuscivo ad avere velocità. In gara sono fiducioso perché nelle prove libere con il pieno di benzina andavo molto bene. Ma certo parto un po’ più indietro del previsto».
Commenta Domenicali: «Abbiamo battuto le McLaren ed è positivo; mentre per quel che riguarda le Red Bull avevamo capito fin da ieri che sono i più veloci, ma è importante vedere la nostra macchina crescere. Per Alonso il risultato è giusto e in linea con quella che è la sua prestazione, Massa invece è solo settimo perché non ha trovato il grip giusto».