E' il primo team a offrirci uno sguardo sulla Formula 1 2017. Williams FW40 si presenta con due rendering, utili per anticipare le soluzioni tecniche di massima che caratterizzeranno la monoposto celebrativa dei 40 anni di storia del team. Dall'avantreno al posteriore è facile scovare le modifiche visibili, gomme larghe a parte. Anzitutto l'ala anteriore, a freccia come vuole il regolamento. La larghezza maggiore amplifica l'ampiezza delle soffiature sul profilo principale e dei flap.
Proseguendo verso il cockpit, davanti alle pance spazio ai deviatori di flusso raccordati con il fondo, davanti ai piloni verticali, in un'area completata da tre pinne riprese dalla monoposto 2016 e svergolate verso l'esterno.
Piuttosto diversa la presa dinamica dell'airscope (divisa in tre parti da due paratie), dalle forme tonde della FW38 si passa a una soluzione più grande e squadrata in basso. Alla gestione dei flussi d'aria verso l'ala posteriore contribuisce la pinna sul cofano motore, anche in questo caso si registra un'estensione superiore, fino a toccare lo scarico, appena davanti il supporto dell'ala, confermato con la forma a U rovesciata intorno al terminale.
La maggiore larghezza del fondo dà un diverso look alle pance, che appaiono più schiacciate. L'ala posteriore, infine, adotta le paratie verticali inclinate e scavate. Primi flash di un progetto destinato a evolversi nel corso dei test e sviluppare aree sensibili per la prestazione, compito che spetterà a Dirk De Beer, nuovo capo del reparto aerodinamico, operativo dal prossimo 1 marzo.