Bottas al mattino, Hamilton al pomeriggio. Più Verstappen. Limitare ai “numeri” la prima giornata di test a Barcellona porta a registrare il miglior tempo realizzato da Valtteri Bottas nelle prime 4 ore di prove, poi dal pomeriggio sulla Mercedes W11 è salito Lewis Hamilton e alle 16:00, con gomma dura, ha portato il riferimento di giornata a 1’16”978, migliorato ulteriormente fino a 1'16"976 nell'ultima ora di test. seguito da un 1’16”987.
Di Max Verstappen, invece, conta il “numero” dei giri completati: nessuno più attivo di lui, con 168 tornate completate su una Red Bull a inanellare stint sempre da 10 giri, un run un po’ più lungo da 16 passaggi e, in assoluto, un lavoro ritagliato interamente sulle gomme dure C2. Con la media C3, invece, ha migliorato la prestazione personale, fissando l’1’17”516 che vale il quarto tempo di giornata.
Pilota |
Tempo |
Gomma |
Giri |
Hamilton |
1’16”976 |
C2 |
94 |
Bottas |
1’17”313 |
C3 |
79 |
Perez |
1’17”375 |
C3 |
58 |
Verstappen |
1’17”516 |
C3 |
168 |
Kvyat |
1’17”698 |
116 |
|
Sainz |
1’17”842 |
C3 |
161 |
Ricciardo |
1’17”873 |
C2 |
55 |
Ocon |
1’18”004 |
C3 |
62 |
Russell |
1’18”168 |
C3 |
73 |
Stroll |
1’18”282 |
C3 |
51 |
Leclerc |
1’18”289 |
C3 |
132 |
Latifi |
1’18”382 |
C2 |
63 |
Kubica |
1’18”386 |
C3 |
59 |
Magnussen |
1’18”466 |
C3 |
105 |
Giovinazzi |
1’20”096 |
C2 |
79 |
Leclerc stint da 12 giri
Dei big, resta da dire di Charles Leclerc e della Ferrari. Dopo le primissime impressioni registrate nei run del mattino, Leclerc si è concentrato sulla gomma media C3, coprendo stint brevi, da 12 passaggi. Il lavoro ha seguito un'analisi di soluzioni differenti sull'ala anteriore, in attesa di una configurazione ulteriormente evoluta nella seconda sessione di test, stando ai rumours.
Cercare un’indicazione di passo gara vero e proprio è prematuro. L’unico a simulare un vero e proprio GP è stato Carlos Sainz, con McLaren ha coperto tre stint su gomma dura C2, da 21, 23 e 23 giri rispettivamente. Ecco, Sainz ha dato la misura di un primo ritmo gara, con indicazioni nel secondo e terzo stint stabilmente sul piede dell’1’22”5 in progressivo miglioramento, fino a un 1’21”basso nel terzo run.
Sulla base di questi tempi, vanno registrati i run con relativa facilità di Hamilton su gomma dura a girare sull’1’20”, come anche Max Verstappen. Ovviamente, con tutte le incognite sui carichi di carburante.
Quanto a Charles Leclerc, su run un po’ più lunghi e un pit giunto dopo 12 giri, ha mostrato tempi da 1’22”1 fino a 1’21”8. Dalla prima giornata di test è impossibile trarre valutazioni sul passo, visti i lavori differenziati condotti da ciascun team.
Sainz simula un GP, poi migliora
Dopo la simulazione di gara, Sainz ha cercato la prestazione sul giro, con gomma media, nell’ultima ora di test, arrivando all’1’17”842 che vale la sesta piazza dietro Kvyat e AlphaTauri.
Anche la sessione pomeridiana è corsa via, dalle 14:00 alle 18:00, senza alcuna interruzione con bandiere rosse, consentendo la copertura di tantissimi giri per tutte le scuderie. Temperatura dell’asfalto su valori accettabili, 26° C nel primo pomeriggio, per arrivare ai 18° C delle battute finali. Da segnalare due errori di Verstappen, conclusi con altrettanti testacoda nell’ultima curva prima della variante finale.
Ricciardo omaggia Bryant
Tra gli avvicendamenti al volante, Daniel Ricciardo ha sostituito Esteban Ocon sulla Renault RS20. Un inizio di attività solo alle 15:25 per Daniel, con un casco omaggio a Kobe Bryant. Ricciardo ha iniziato a girare su gomma media C3 e proseguito sulla dura C2. La miglior prestazione personale, a ritoccare 1’18”096 con gomma media, è arrivata a 30 minuti dal termine: 1’17”873 su gomma C2.
Prime impressioni sulla RS20 che Ocon ha sintetizzato: “Provo a togliermi di dosso un po’ di ruggine e tornare alla velocità. Abbiamo una buona base, a volte sali in macchina e pensi ci sia un problema sul quale poi lavori in inverno, ma non è accaduto stavolta. Sembra essere davvero in salute e dà sensazioni facili”.
Giovinazzi rileva Kubica
In Williams si è continuato a lavorare su mescole morbide, la C4 utilizzata a lungo da Russell al mattino. Primi giri anche per Antonio Giovinazzi su Alfa Romeo, con stint piuttosto lunghi, due da 20 passaggi su gomma dura, per condizioni equiparabile a una simulazione di passo gara, dalla quale sono arrivati tempi interessanti, sull'1'22" medio nelle battute finali della sessione