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GP Belgio: tra Russell e Bottas, una Mercedes per due

© Getty Images
Un po' di imbarazzo era più che normale vista la situazione, ma i due protagonisti della trattativa più calda dell'estate alla fine sono convenuti sul succo del discorso: non c'è niente di nuovo da annunciare. Uno di fianco all'altro, Valtteri Bottas e George Russell hanno risposto alle domande riguardanti il loro futuro nella conferenza stampa del GP del Belgio. Al momento dunque non c'è alcuna ufficialità su chi guiderà la seconda Mercedes nel 2022.
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Rapporto ok tra i due

Ovviamente l'attenzione era tutta rivolta al mercato piloti, ma anche per Spa non ci sono state notizie. Un po' più enigmatico Bottas, che ha detto: "Forse so qualcosa, forse no, ma di sicuro non ci sono notizie da condividere. Decisione già presa? Ho detto che non c'è niente da dire, senza dover stare a spiegare i motivi. Per me non ci sono problemi, non è una situazione nuova. Pensiamo solo all'imminente fine settimana, vale per me e credo anche per George. A livello umano non ho alcun problema con lui".
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George non ha fretta

Molto pacato anche Russell, che non si è sbilanciato: "E' vero, non c'è alcuna notizia da condividere. Ovviamente abbiamo parlato durante la pausa estiva, ma in questo fine settimana non abbiamo niente da annunciare, e probabilmente sarà così anche nel prossimo weekend. Il che non è affatto un problema, anzi, meglio fare le cose nel modo giusto piuttosto che in fretta. Che sia domani o dopo Abu Dhabi, non mi cambia niente. Siamo fortunati di essere entrambi in lizza per un posto in Mercedes ed entrambi ci fidiamo delle persone che abbiamo intorno. Il rapporto con Valtteri? Andiamo d'accordo. Siamo ovviamente avversari e non capita spesso che due concorrenti diventino migliori amici. Ma siamo entrambi cresciuti e non ci sono problemi tra di noi".
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