Prosegue il lavoro della Ferrari a Imola, con Antonio Fuoco impegnato stamani al volante della SF71H. Per il pilota del simulatore si è trattato di un inizio di giornata ancora su pista umida, come già giovedì, quando è toccato a Charles Leclerc lavorare con la monoposto 2018, in un programma concluso anzitempo per un problema tecnico.
A pomeriggio è stato Carlos Sainz a girare in pista, mentre per Leclerc c'è stato il passaggio a Maranello, al simulatore.
Correlazione tra sim e pista
I run condotti a Imola sono mirati a un perfezionamento della correlazione tra i dati prodotti dal simulatore e la pista, su elementi aerodinamici.
Calendario F1 2022, la bozza dei 23 Gran Premi
Una comparativa tra reale e simulatore che va a interessare anche la calibrazione del nuovo strumento, la cui installazione si è conclusa a inizio luglio e dal quale si inizierà a lavorare sulla monoposto del prossimo campionato. Un lavoro che, nei piani originariamente comunicati dalla Ferrari, era in programma partisse a settembre.