Una qualifica a lavorare per la squadra, una scelta logica vista la già preventivata partenza dall'ultima fila causa sostituzione del motore. Carlos Sainz ha fatto il suo in un sabato che per lui aveva poco significato, ma non per la Ferrari che ha sfruttato nella maniera migliore la macchina numero 55.
Ottimo lavoro
Questi erano gli obiettivi di giornata, come ha spiegato lo stesso Sainz ai microfoni di Sky: "Il piano era di fare la Q1 per vedere se saremmo riusciti ad eliminare qualcuno dal Q2, e siamo finiti a mettere fuori Ricciardo che è un nostro diretto rivale per il Costruttori, riuscendo a far restare indietro una McLaren. Poi abbiamo provato a dare la scia a Charles in Q2, siamo riusciti a farlo ed ha funzionato bene".