Un circuito tutto nuovo, tutto da scoprire per Carlos Sainz, così come per tutta la Formula 1. Il debutto del Circus nel GP del Qatar è una sorpresa anche per gli stessi team, alle prese col nuovo layout, la scelta del giusto assetto delle monoposto e i primi dati utili raccolti in questa pista.
GP Qatar, FP2: Bottas davanti a Gasly, Ferrari lontane
C'è tanto da fare ancora
Tra l'eccitazione della prima volta però la Ferrari conclude il venerdì con parecchie difficoltà e lo confermano il suo sesto crono davanti a Leclerc nelle FP1, e il decimo nelle FP2, con Charles 13°.
"Il primo giorno su una pista nuova e sconosciuta è sempre emozionante e impegnativo, poiché è ovviamente un'esperienza completamente nuova - ha detto il pilota di Madrid -. Ad essere onesti penso che questa pista abbia sorpreso tutti per quanto è veloce e per i giri che possiamo ragggiungere in curva.
Sicuramente dobbiamo lavorare di più sugli assetti, e modificarli parecchio rispetto a quello che avevamo in mente. Come Ferrari non siamo esattamente dove vogliamo essere, quindi dobbiamo migliorare la monoposto durante la notte perché la concorrenza è molto serrata. Ho piena fiducia che possiamo farcela e e mi auguro che domani saremo in grado di giocarcela nelle prime posizioni del gruppo".