Sa di fregatura, doppia, l'epilogo della vicenda legata al Gran Premio del Belgio dello scorso agosto. A Spa-Francorchamps andò in scena la farsa della gara "corsa" dietro safety car per il minimo indispensabile dei giri utili ad assegnare metà punteggio.
Evento valido, spettatori ad attendere ore e ore sotto la pioggia, con biglietti acquistati a prezzi certo non popolari e, alla fine, tutti a casa senza aver assistito a un giro che fosse uno, di gara.
Nessun rimborso, ai più fortunati un biglietto estratto
Dalle promesse, della Formula 1 e dell'organizzatore, di soluzioni per compensare i possessori di un biglietto, alle iniziative concrete, che lasciano sbigottiti.
Tutto quel che spetterà ai tifosi presenti a Spa nella domenica del GP del Belgio è, nell'ordine: un abbonamento al servizio streaming della Formula 1, F1 TV (poca roba, considerato come sia solo il servizio Pro, non disponibile in tutti i mercati europei, a offrire la diretta dei GP); un accesso a un evento che si terrà al giovedì del GP del Belgio 2022; la partecipazione a un'estrazione per vincere posti sulle tribune. Ecco, estrazione, ovvero, fortuna. Quella che finora non hanno avuto quanti acquistarono un biglietto per Spa.
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Da quanto hanno diffuso F1i e RTL non sono stati offerti rimborsi al costo del biglietto, che notoriamente si aggira sulle centinaia di euro per i posti in tribuna. Soldi spesi per seguire un ordinato incolonnamento ad andatura turistica dietro Safety Car.