Un nuovo caso Brawn GP? Non è da escludere. E lo mette in conto anche Stefano Domenicali, ansioso di scoprire le nuove vetture del 2022 ma consapevole, date le incognite che accompagnano sempre una rivoluzione tecnica, che qualcuno potrebbe tirare fuori il coniglio dal cilindro presentandosi con un vantaggio netto su tutta la concorrenza.
Tanta curiosità per le F1 2022
L'ex team principal della Ferrari, oggi a capo della Formula 1, nell'intervista alla testata tedesca Sport1 ha parlato proprio delle monoposto che saranno svelate nelle prossime settimane: "Ho grandi aspettative. Le vetture dovrebbero consentire ai piloti di stare più vicini alla vettura davanti e quindi di duellare in modo ancora più intenso. Ma se mi viene chiesto se mi aspetto dei valori estremamente ravvicinati sin dalla prima gara, dico che non credo sarà. Tuttavia per le restrizioni allo sviluppo delle auto e del limite di spesa un eventuale divario dovrebbe chiudersi più rapidamente. In ogni caso, non vedo l'ora che arrivino le nuove auto. Mi è stato detto che alcune dovrebbero avere un aspetto diverso dal modello che abbiamo presentato a Silverstone, per cui sono molto curioso anch'io".
Nuova Brawn GP? Difficile, ma non impossibile
Sulla possibilità di assistere ad un nuovo caso Brawn GP, Domenicali ha detto: "Potrebbe accadere, perché con delle nuove regole non si può mai sapere in anticipo se una squadra ha trovato una soluzione particolare. Comunque mi aspetto che uno o due team prenderanno una direzione diversa sul design piuttosto che una scappatoia".