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Budget cap Red Bull, aspettando la pronuncia FIA

La giornata che avrebbe dovuto far luce anzitutto sull'esistenza accertata di un'infrazione al tetto di spesa previsto sul campionato 2021 è ancora avara di notizie ufficiali. Questo nonostante a metà mattinata, ore 10:50 italiane, la Federazione abbia indicato in un paio di ore il tempo necessario a "fornire ragguagli sulle tempistiche per il processo di conformità ai regolamenti finanziari".

Il 5 ottobre era la data indicata per l'emissione dei certificati di conformità alle squadre, documento in assenza del quale si è in presenza di una violazione del regolamento finanziario. 

Secondo fonti raggiunte dal giornalista della BBC, Andrew Benson, è "altamente improbabile" che vi sia una pronuncia in merito al budget cap nel corso di questa settimana. Di segno contrario altre voci, che smentiscono un protrarsi ulteriore di una posizione ufficiale sull'eventuale violazione.

Violazione minore al budget cap

Se sulle tempistiche di una pronuncia della FIA si naviga nella massima incertezza, in merito alla quantificazione delle presunte violazioni è Sky Sports News a riportare di uno sforamento del budget cap entro la soglia del 5%. È il limite che qualifica la violazione come "minore" e produce sanzioni meno gravi rispetto a uno sforamento superiore al 5% dei 145 milioni di dollari ammessi.