F1, budget cap: accuse, sanzioni e cosa rischia la Red Bull

F1, budget cap: accuse, sanzioni e cosa rischia la Red Bull© Getty Images,

La pubblicazione dei bilanci 2021 è attesa per domani, quando la Federazione sarà chiamata, in caso di infrazione accertata, a prendere decisioni importantissime su come punire la Red Bull: ecco quali sono le possibili pene

04.10.2022 12:50

La bomba è scoppiata alla vigilia del fine settimana del GP Singapore ed è deflagrata in poche ore in ogni angolo del globo: Red Bull, ma anche Aston Martin, hanno sforato il budget cap del mondiale 2021, questa la voce. Normale che tutto ciò abbia creato sconquasso nel paddock, in una rincorsa alle dichiarazioni di accusa e difesa da parte dei diretti interessati, ovvero accusati ed avversari di essi, in una faccenda che, qualunque scelta verrà presa, lascerà un segno nella F1.

L'accusa

Ricordiamo che il 2021 era l'anno del debutto del budget cap, la regola voluta per mantenere i costi entro un certo limite (145 milioni di dollari nella passata stagione, tetto sceso a 140 nel 2022) e favorire una competizione più ravvicinata. I bilanci sono stati consegnati in forma privata alla Federazione, nel senso che ogni squadra ha tenuto traccia delle proprie spese consegnando, alla fine dell'anno solare, il proprio bilancio (ricordiamo che non devono rientrare sotto il tetto di spesa alcune voci come stipendi dei piloti ed i tre più alti del team, le spese dell'ufficio marketing ed altro), che successivamente sarebbe stato controllato dai commissari incaricati. Proprio secondo questi controlli, Red Bull ed Aston Martin avrebbe ecceduto rispetto al limite di spesa concesso. Da dove e da chi siano trapelate queste voci, non si sa: si sa solo che la Federazione ha diffuso un comunicato ufficiale in cui dice che "stanno terminando le valutazioni dei dati finanziari 2021" e che "eventuali infrazioni delle normative finanziarie saranno gestite secondo il processo formale delineato nel regolamento". Dunque, fino alla pubblicazione delle cifre di mercoledì 5 ottobre, è bene sottolineare che si stia parlando solo di voci.

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Non c'è una punizione precisa

Se effettivamente risultasse che Red Bull ed Aston Martin hanno sforato nel tetto di spesa, si aprirebbero scenari completamente nuovi nel mondo della F1. Si tratterebbe, infatti, di una prima volta assoluta nel mondo del Circus, dal momento che questo regolamento finanziario è al debutto e non ci sono precedenti a cui fare riferimento. Le eventuali decisioni della Federazione faranno giurisprudenza, ammesso e non concesso che le infrazioni vengano accertate. L'importanza di questa decisione è quindi assoluta e traccerà la linea da seguire, pena finire per rimettere in discussione l'intero concetto del budget cap. La difficoltà sarà stabilire quale pena infliggere, perché il regolamento mette in conto svariate possibilità di scelta in mano ai commissari, ed è proprio questo il nocciolo della questione. Nel regolamento finanziario, infatti, vengono elencate una serie di possibili sanzioni, ma non c'è una sanzione precisa, ed è qui che la faccenda diventa grigia, perché lascia il campo ad un ventaglio di ipotesi piuttosto vasto. L'unica certezza, è la cifra di sforamento: ci sono opzioni diverse nel caso di sforamento minore al 5% oppure superiore al 5%, percentuale che corrisponde a 7,25 milioni di dollari rispetto al totale concesso nel 2021, come detto 145 milioni.

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